Proseguono senza sosta le iniziative di grande spessore culturale organizzate a Castrovillari, cittadina che costituisce, senza dubbio, uno dei centri più importanti della regione, che proprio in virtù della sua intensissima vivacità culturale e, dunque, per via della quantità e qualità delle iniziative e degli eventi organizzati nel corso dell’anno sul suo territorio comunale, lo scorso anno, grazie ad un’idea di un cittadino acquisito, il diamantese Sergio Gimigliano, è stata istituzionalmente brandizzata come “Città Festival”.
Così, dopo un’estate iniziata in anticipo (a fine maggio) nel segno di Primavera dei Teatri e proseguita con la nuova iniziativa Clap! Etno Music Fest e con eventi del calibro del Premio Castrovillari d’Autore, Festival della Cipolla bianca di Castrovillari, Peperoncino Jazz Festival, Suoni Festival Etno Jazz, Festival dei Quartieri, Joy Festival, Estate Internazionale del Folklore e Civita Nova Radicarsi e con ancora vive nei cuori le grandi emozioni suscitate dall’i-fest International Film Festival (evento che per 11 giorni, fino a domenica scorsa, ha trasformato la cittadina del Pollino nella capitale calabrese del cinema internazionale), oggi prenderà il via la terza edizione del Vibe Music Fest, che andrà avanti fino a sabato 20 settembre con un programma ricco di appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito.
L’evento è a cura della Vibe Music Factory, associazione culturale molto attiva
che organizza corsi innovativi di Musica con il coinvolgimento di alcuni dei migliori musicisti del Cosentino e in stretta collaborazione con il Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese, oltre a tante attività per bambini, ragazzi e per adulti di ogni etá, che oltre ad imparare a suonare o a perfezionare il proprio stile frequentando le lezioni di Strumento (dalla chitarra al pianoforte, dal basso alla batteria, dal sax fino al canto) e le masterclass, i workshop e le clinics organizzate con i grandi artisti internazionali ospiti del Peperoncino Jazz Festival, hanno la possibilità di partecipare agli incontri di Musica d’insieme, di far parte di un coro, di imparare a comporre musica, e, ancora, possono imparare a registrare, mixare e produrre un disco o a diventare Dj.
Il festival prenderà il via oggi pomeriggio alle ore 18 proprio nella sede dell’associazione sita in pieno centro in Corso Garibaldi n. 70 con un attesissimo appuntamento dedicato ai bambini e ai giovani ragazzi fino a 12 anni: Kids Lab Musica, seminario ad ingresso gratuito ma per il quale è obbligatorio prenotare telefonando al 379/1192421, in cui parlerà della Musica in generale, si conosceranno da vicino i diversi strumenti (che si potranno provare giocando e confrontandosi con gli insegnanti e con i coetanei) ma anche i ritmi e le melodie che con essi si possono creare.
Nell’ambito di questo laboratorio i bambini saranno stimolati e coinvolti e sarà data loro la possibilità di scoprire, attraverso un approccio ludico, i diversi suoni e ritmi che caratterizzano il mondo, al fine di avvicinare i più piccoli in maniera semplice ma efficace al meraviglioso mondo della musica.
Domani, invece, venerdì 19 settembre, alle ore 21.30 nel suggestivo scenario del chiostro di Palazzo di Città è in programma il concerto di LAC Quartet, affiatato quartetto guidato dalla cantante Francesca Calabrò, composto dal chitarrista Giuseppe Viggiano, dal bassista Mario D’Ambrosio e dal batterista Giuseppe Pastore, che proporrà un accattivante repertorio di musica pop internazionale, reinterpretata in modo del tutto originale, caratterizzato da sonorità e arrangiamenti unici.
La band prenderà per mano il pubblico e con lui intraprenderà un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso la musica Pop/Funky internazionale, proponendo accanto ai grandi classici, riarrangiati in chiave moderna, alcuni famosissimi brani di ultima generazione, in un repertorio che spazierà da Whitney Houston a Chaka Khan, dagli Incognito ai Jamiroquai, passando per Stevie Wonder, fino ad arrivare ad artiste come Amy Winehouse, Dua Lipa, Rihanna, con un omaggio speciale all’indimenticabile Pino Daniele e una incursione nella migliore musica d’autore italiana.
A guidare il gruppo, come detto, sarà la cantante Francesca Calabrò, artista che si colloca tra le voci più intense e talentuose del panorama musicale calabrese. Musicista raffinata e meticolosa, interprete viscerale e autentica, che nel corso della sua carriera ha saputo rinnovarsi e riaffermarsi costantemente sulla scena.
La chiusura del festival, poi, in programma sabato 20 settembre sempre alle ore 21.30 e sempre nel chiostro del Municipio castrovillarese, sarà affidata alla vulcanica e carismatica Sarah Jane Olog, figura poliedrica del panorama musicale italiano, in quanto non è solo una cantante di indiscusso talento, bensì anche pianista, compositrice, paroliera e arrangiatrice.
Nata a Rimini in una famiglia in cui la musica è una passione condivisa da tutti (i genitori sono cantanti e musicisti, lo zio cantante lirico, il nonno fisarmonicista e le cugine arpiste e violiniste), Sarah inizia a suonare il pianoforte in tenera età e a 14 anni fonda il suo primo gruppo.
Conosciuta dal pubblico televisivo per le sue partecipazioni a talent di successo – è stata concorrente finalista ad “Amici” (2003) e a “The Voice of Italy” (2015) – ha tra le sue collaborazioni illustri quella con Max Giusti (è stata la cantante della band del programma di Rai Radio 2 “SuperMax”) e con la cantante Noemi, della quale è stata a lungo corista.
In occasione della tappa conclusiva del Vibe Music Fest, si esibirà in compagnia del portentoso chitarrista Roy Panebianco, musicista compositore, arrangiatore castrovillarese che dopo essersi formato alla Birdland, scuola di musica attiva negli anni Novanta nella città del Pollino, ha proseguito i suoi studi a Roma, dove si è laureato in Lettere con indirizzo Musicologia presso l’Università di Tor Vergata, frequentando al contempo il prestigioso Saint Louis College of Music sotto la guida del grande chitarrista blues Lello Panico.
Da lì in poi, l’amore per il suo strumento, la chitarra, e per la musica in generale, lo porteranno nel corso della sua carriera a spaziare tra i diversi generi musicali (dal jazz al funk, fino al rock, passando per il soul e il suo amato rhythm & blues) e a specializzarsi nell’uso di varie chitarre (dalle quelle acustiche ai diversi tipi di chitarre elettriche, suonate anche con l’innovativo utilizzo di loop station e di effettistica in generale), mantenendo sempre e comunque una propria identità di suono e una spiccata “riconoscibilità”, che lo hanno reso negli anni un musicista molto ricercato a livello nazionale ed internazionale sia nei progetti live che nelle sale di incisione (vanta anche un progetto discografico a suo nome, “Soulside”, uscito per la Picanto Records, che ha ottenuto ottimi consensi della critica specializzata).
Dopo aver collezionato collaborazioni con alcuni eccellenti jazzisti italiani (quali Marcello Rosa, Daniele Scannapieco, Fabio Accardi, Leo Corradi, Max Ionata, Gianluca Renzi, Marcello Surace) e con musicisti del calibro di Horacio “el negro” Hernandez, Gegè Telesforo, Omar Lye-Fook e Xantoné Blacq e dopo aver accompagnato numerose voci italiane ed internazionali (tra cui Crystal White, Joy Garrison, Linda Valori, Mia Cooper e Jenny B.), dal 2017 è membro stabile dei Soulcookers, quartetto della portentosa cantante americana Martha High (che per un trentennio ha scritto importanti pagine della storia della musica al fianco di James Brown), con la quale, dopo aver suonato al Blue Note di Pechino e in alcuni dei festival e dei club più famosi d’Europa (da un lato: Jazz a Vienne, Bilbao Blues Festival, i festival romani Villa Celimontana e Festival Jazz & Image Colosseo, Peperoncino Jazz Festival, Grand Tour Jazz Fest ecc.; dall’altro: Blue Note di Milano, Porgy & Bess di Vienna, New Morning e Duc Des Lombards di Parigi, nonché al Teatro Espace Malrauxin), continua a calcare i palchi più prestigiosi in giro per il mondo.
Il duo Olog/Panebianco, caratterizzato da una grande sinergia umana e artistica e che vanta la partecipazione a molti importanti festival italiani, sorretto dall’eccellente sezione ritmica composta dal bassista Mario D’Ambrosio e dal batterista Alessandro Owen proporrà un viaggio nel meglio della musica soul, funky e rhythm & blues.
Nel corso di questa terza edizione del Vibe Music Fest, patrocinata dal Comune di Castrovillari nell’ambito delle attività di Castrovillari Città Festival e dal Conservatorio Statale di Musica Pyotr Ilich Tchaikosky di Nocera Terinese e realizzato con il contributo della Gas Pollino, Studio Radiologico Panebianco, Ottica Di Lernia, Auto Aversente, Farmacia Giannoni, Tramaglino Intimo, Vin Car Team, e con il supporto logistico di Espresso , Mi N’Crusco, Pisseria Da Filomena e Trattoria Napoletana, nel cortile della Vibe Music Factory si potrà visitare la mostra fotografica “Scatti Jazz”, raccolta di scatti realizzati a cura di Antonio e Armentano e Francesco Cisario in varie edizioni del Peperoncino Jazz Festival.