di Paolo Ficara – Operazione complessa, quella che potrebbe far diventare definitiva la cessione societaria della Reggina. Intanto c’è da attendere il pronunciamento del Consiglio Federale sull’ammissione in Serie B, ma sarebbe già pronto il ricorso al Collegio di Garanzia. Poi c’è da seguire l’udienza per l’eventuale sospensiva dell’omologa, che si discuterà in Corte d’Appello non il 12 bensì il 20 luglio.
Probabile che il closing sia fissato dopo quella data, che dovrebbe coincidere anche con la discussione al Collegio di Garanzia. In ogni caso, il fondo Guild Capital dovrebbe fungere da ponte verso un altro investitore. Motivo per cui il Ceo della società con sede a Londra, Marco Quaranta, dovrebbe assumere la carica di presidente pro tempore.
Tra le novità in dirigenza, si possono verificare due ritorni. Il primo sarebbe quello di Fabio De Lillo, reduce da un successo elettorale nel Lazio con tanto di incarichi importanti nel ramo della sanità. Potrebbe tornare a ricoprire la figura di tramite istituzionale, fondamentale in questa fase nella quale i rapporti con Figc e politica si erano incrinati, per la Reggina.
Inoltre, negli ultimi anni, ha lavorato nell’ombra un professionista affermato ed apprezzato come l’avvocato Riccardo Veli. Già consulente legale della Reggina, adesso è in organico proprio alla Guild Capital. Facile che venga investito di un ruolo dirigenziale di primaria importanza.