C’è un libro che narra una storia vera, quella del calciatore Donato Bergamini, la cui morte è avvolta in un alone di mistero, un vero e proprio giallo il cui finale non è stato ancora possibile scrivere. Poi c’è un altro libro, un romanzo, un altro giallo con omicidi, furti, amori discutibili e continui colpi di scena.
Infine c’è ancora un libro in cui il protagonista alimenta quell’eterna illusione di comprare formule magiche capaci di orientare il destino di un mondo, quello del calcio. Ed è così che il “Chiappetta Sport Village si tinge di…giallo”.
È questo il titolo di un evento, organizzato da Volkswagen Chiappetta e curato dall’event manager Luigi Le Piane, che andrà in scena venerdì 10 marzo, alle 18,30, al Chiappetta sport village, appunto, di Rende, e che registrerà la partecipazione di tre scrittori coi rispettivi libri: i giornalisti Francesco Ceniti, della “Gazzetta dello Sport”, e Gianluca di Marzio, di Sky, e l’attrice Martina Galletta. Tutti e tre accomunati da una sottile linea gialla.
Ceniti è l’autore di “In nome di Denis”, il Bergamini calciatore scomparso prematuramente in circostanze ancora non chiarite. “Perché ‘In nome di Denis’? Perché solo l’amore di un genitore – dice il giornalista scrittore – può affrontare una battaglia lunga più di trent’anni, quasi disperata, una traversata nel deserto. Quella di Denis Bergamini è una storia che ci riguarda da vicino. Si può cambiare un finale già scritto? Basta – conclude Ceniti – non girarsi dall’altra parte, restando indifferenti”.
Se il giallo di Ceniti muove da una drammatica storia vera, quello di Martina Galletta, dal titolo “La dimora degli dèi” è frutto di fantasia, per una vicenda che ha anche i tratti distintivi di un romanzo storico e i cui eventi si sviluppano mentre l’ombra nera del nazismo si allunga verso l’inizio della seconda guerra mondiale. “È un romanzo – dice Galletta – che attraversa molti generi, si va dal thriller al romanzo storico al giallo. Siamo nel 1938, e la protagonista, Britta, si trova in un remoto albergo tra Germania, Austria e Svizzera. Qui saranno tante le vicende che accadranno a Britta e agli altri ospiti”.
E il colore giallo attraversa anche il volume di Gianluca di Marzio e del suo “Grand Hotel Calciomercato”. “Soldi, promesse rispettate e patti non mantenuti, trasferimenti che diventano affari di Stato e coinvolgono banche nazionali e presidenti del Consiglio ma anche calciatori che dicono «no» perché consigliati da…? Insomma – dice il giornalista di Sky – in questo libro vi svelo tantissimi retroscena di quel mondo parallelo che è quello del calcio”. Insieme ai tre scrittori, ci sarà un ospite illustre, Michele Padovano, già calciatore di, tra le altre, Cosenza e Juventus, e attaccante della Nazionale italiana di Cesare Maldini.