Massima attenzione delle istituzioni su Lamezia Terme dopo la recente escalation di intimidazioni ai danni di esercizi commerciali. È quanto emerso dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata in Prefettura a Catanzaro dal prefetto Castrese De Rosa, al termine della quale lo stesso rappresentante del Governo ha incontrato i giornalisti.
“A Lamezia c’è una criminalità endemica, ma noi siamo pronti con tutte le nostre forze a contrastarla, come peraltro è stato già fatto. Dobbiamo però sottolineare un elemento: ci sono ancora poche denunce da parte delle vittime e, in questo senso, vogliamo attivarci per ampliare ulteriormente la fase di prevenzione e di informazione sugli interventi dello Stato”.
Il prefetto ha ribadito che l’attenzione delle forze dell’ordine sul territorio è al massimo livello:
“L’attenzione su Lamezia – ha aggiunto il prefetto De Rosa – è massima. Abbiamo disposto un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine che si vanno ad aggiungere a quelli ordinari. Abbiamo ottenuto già grandi risultati in termini investigativi, con l’immediata soluzione di un tentato omicidio e di un omicidio. Ci auguriamo che anche sugli ultimi casi che sono avvenuti arriveranno presto risultati grazie agli accertamenti giudiziari che sono in corso”.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre annunciato che il 28 novembre sarà sottoscritto un protocollo d’intesa contro l’usura e le estorsioni nella provincia di Catanzaro. Alla firma dell’accordo prenderanno parte la prefetta Maria Grazia Nicolò, Commissaria straordinaria del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, e il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
