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Cosenza, ok della Giunta al progetto di sharing mobility: in arrivo 6 auto elettriche e 20 scooter

La Giunta comunale, presieduta dal Sindaco Franz Caruso, ha, su proposta dell’Assessore alla Mobilità, Viabilità e Trasporti, Damiano Covelli, autorizzato l’utilizzo in città di auto elettriche condivise, nelle corsie preferenziali, prevedendone la sosta negli appositi spazi, in attuazione del progetto di Sharing Mobility correlato ai servizi di Trasporto Pubblico Locale sull’Area Urbana di Cosenza-Rende.

Il servizio – ha sottolineato il Sindaco Franz Caruso – è pronto per partire e sarà avviato con i primi del prossimo mese di luglio. La nostra idea – ha aggiunto il primo cittadino – è quella, da un lato di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e, dall’altro di rendere appetibile e incentivare l’uso della mobilità condivisa”.

Il servizio di sharing mobility prevede, in particolare, l’utilizzo di 6 auto elettriche e 20 scooter elettrici. Lo scopo è quello di realizzare, nel territorio dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero, un sistema di mobilità diretto principalmente verso il Campus Universitario. I punti di avvio dei percorsi saranno la stazione ferroviaria e l’autostazione di Cosenza.

Il valore aggiunto di tutto il progetto – ha detto ancora il Sindaco Franz Caruso – è quello di creare un’alternativa flessibile o, comunque, un’integrazione al mezzo pubblico, vincendo le riserve dell’utenza, con, in più, la possibilità di completare i percorsi prenotando, attraverso una semplice applicazione, l’auto elettrica o lo scooter che saranno a disposizione di tutti, non solo di chi utilizza il mezzo pubblico e, sottoscrivendo l’abbonamento, avrà alcuni voucher gratuiti per utilizzare l’auto elettrica o lo scooter, ma anche da chi, pagando una tariffa a condizioni vantaggiose, potrà fruirne a prescindere se abbonato al mezzo pubblico. Cosenza vuole essere all’avanguardia per quanto attiene il sistema di mobilità sostenibile alternativa. Il fatto importante è, inoltre, la possibile ricucitura con l’Università che potrà essere raggiunta con tempi di percorrenza sensibilmente ridotti. L’incentivo per gli abbonati è un’iniziativa di mercato che si spera possa trovare accoglimento e interesse nella cittadinanza”.

Il progetto fa seguito ad un avviso pubblico indetto dalla Regione Calabria, ente che eroga il finanziamento assegnato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, per attuare il servizio di sharing mobility nell’area urbana di Cosenza-Rende. Ad aggiudicarselo è stato il Consorzio Autolinee. Il soggetto attuatore, dopo apposita procedura ad evidenza pubblica, sarà TPER (Trasporto Passeggeri Emilia Romagna S.p.A.), azienda leader in Italia e società di trasporto pubblico, di proprietà della Regione Emilia Romagna, che si occupa di mobilità attraverso le ferrovie, gli autoservizi e lo sharing mobility, in tutta la regione Emilia Romagna.

“Con la delibera di giunta – ha sottolineato inoltre l’Assessore alla Mobilità, Viabilità e Trasporti, Damiano Covelli – l‘Amministrazione Comunale ha concesso alle auto elettriche utilizzate in condivisione, l’autorizzazione alla sosta gratuita, fino al 30 giugno 2025, in tutti gli spazi di parcheggio regolamentati dal Piano Generale della Sosta. Ha inoltre autorizzato la circolazione delle auto elettriche, utilizzate in condivisione, nelle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici, escludendo i tratti destinati all’emergenza e quelli percorsi dai mezzi pubblici in senso opposto a quello unico di percorrenza della strada (corsia riservata ai vigili del fuoco in Viale della Repubblica, corsia per i mezzi di soccorso nel tratto finale di Viale della Repubblica e in Via Zara, corsia bus in via Caloprese nel tratto Piazza Europa – Piazza Loreto, corsia bus in via Panebianco e altre eventuali corsie riservate o utilizzabili in senso opposto a quello unico di percorrenza, successivamente istituite)”. 

E’ stato autorizzato, inoltre, il transito nelle zone a traffico limitato. Il servizio riflette i propositi delle amministrazioni dei comuni dell’area urbana interessati che, con il progetto CO-RE Mobility, manifestarono già da tempo l’intenzione di promuovere iniziative e interventi atti a migliorare le condizioni di vivibilità delle città, introducendo, appunto, sistemi di sharing mobility e di car pooling. Intenzione peraltro confermata dalla Convenzione sottoscritta per la gestione associata delle funzioni tecniche e amministrative e dei servizi in materia di trasporto pubblico locale, mediante l’istituzione dell’ufficio comune e in attesa dell’approvazione del PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile dell’Ambito.

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