Si è aperta con un’ampia partecipazione di pubblico la mostra “1538°C – Appunti da un artista insonne”, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro per ricordare l’artista ed ex direttore Toni Ferro. Più di un centinaio di persone, infatti, hanno partecipato, venerdì pomeriggio, al vernissage inaugurale dell’esposizione al Museo Marca, a testimonianza di come il rapporto a tre fra Accademia di Belle Arti, città di Catanzaro e arte contemporanea sia capace di dare vita a eventi apprezzati dal pubblico.
La mostra è un percorso in continuo dialogo tra alcune delle opere più significative dell’artista partenopeo che a Catanzaro aveva trovato la sua massima dimensione espressiva e 33 studenti delle Scuole di Pittura e di Didattica dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti. Un percorso per la cui genesi si è reso necessario un lavoro di oltre un anno, portato avanti dai giovani artisti dell’Accademia nel loro iter di studi dopo l’idea lanciata dal direttore dell’Aba, Virgilio Piccari, all’indomani della mostra “Ferro Contemporaneo” che l’Accademia aveva prodotto nei suoi spazi nell’ottobre 2022 con le opere di Toni Ferro. A curare l’esposizione, le docenti Caterina Arcuri, Amelia Lasaponara e Francesca Giordano.
«Toni Ferro è stato un artista che ha compiuto, fino all’ultimo istante della sua vita, un viaggio lungo e profondo. È stato un viaggio importante, che ritenevamo fosse necessario ricordare e celebrare adeguatamente. E spingerlo oltre. I nostri allievi hanno sentito questo bisogno, hanno fatto proprio il lavoro di Toni Ferro e ne hanno tratto declinazioni artistiche diverse ma organiche con il messaggio del Maestro: ecco perché è nata questa mostra che mette Ferro accanto agli allievi che non ha mai conosciuto ma che da lui hanno comunque appreso. L’intervento delle Scuole di Didattica dell’Arte e di quella di Pittura è stato straordinario: si sono unite, fondendosi in un intento comune, tanto da riuscire, in un anno e mezzo di lavoro, a produrre le opere che oggi sono esposte in questi spazi straordinari. Sono fiero di rappresentare un’istituzione come l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro i cui docenti e allievi sono capaci di meravigliare il pubblico. E sono altrettanto certo che quel viaggio partito con Toni Ferro, possa consentire ai nostri allievi di trovare una collocazione artistica e professionale nel complesso e affascinante mondo dell’arte contemporanea», ha detto Piccari introducendo l’esposizione.
All’inaugurazione è intervenuto anche il presidente della Provincia di Catanzaro, Amedeo Mormile, che nel suo intervento ha sottolineato ancora una volta l’importanza per Catanzaro e la Calabria della collaborazione interistituzionale tra il suo Ente e l’Accademia: «Il sodalizio, cercato e trovato, con l’Accademia continua con questa bellissima mostra. Uno spazio di cultura com’è il Marca non poteva che essere restituito alla collettività e perché cioè potesse avvenire doveva incontrare energie positive, competenze e professionalità di livello e che non mancano nel nostro capoluogo di regione. È un percorso stimolante e che è capace di creare eventi come quello di oggi. Catanzaro deve e può crescere nel contesto della cultura e della promozione dell’arte contemporanea, magari partendo proprio da momenti come la mostra odierna».
Gli studenti che hanno realizzato le opere esposte in dialogo con i lavori di Toni Ferro sono: Giulia Tavernise, Pina Cerchiaro, Irene Schinella, Mascia Modica, Giuseppe Filice, Giada Pugliese, Elisa Petruzzi, Marica Corrado, Serena Le Rose, Maria Neve Vallone, Andrea Corsello, Gloria Marrazzo, Isabella Parisi, Rocco Stranieri, Antonia Mercurio, Rosy Piscionieri, Vincenzo Lavia, Anna Manfredi, Maria Manfredi, Nicoletta Petruzza, Federica Panzarella, Gloria Marrazzo, Nicoletta Macrì, Miriam Precone, Tommaso Alongi, Francesca Delle Donne, Antonio Aleo, Valeria Mannarino, Carolina Mancini, Nicoletta Garieri, Maria Teresa Scerbo, Natascia Mellace e Mogall.
La mostra è visitabile gratuitamente da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16:30 alle ore 19.