“Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza” - Luigi Pirandello
HomeFronte del palcoFronte del palco Crotone“L’Hera della Magna Grecia” incanta Crotone, successo del duo Tabina Romano e...

“L’Hera della Magna Grecia” incanta Crotone, successo del duo Tabina Romano e Vincenzo Luca Moro

Una serata artistica speciale, è stata quella che il numerosissimo pubblico presente in sala sabato 09 Aprile, presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo” di Crotone, nel recital inserito nella Prima parte della Stagione Concertistica “l’Hera della Magna Grecia” V Edizione, ha vissuto con il soprano Tabina Romano, magistralmente accompagnata al pianoforte da Vincenzo Luca Moro.

Una voce che sembra un meraviglioso esercizio di virtuosismo espressivo e tecnico.

Nella sua esecuzione si avvertiva subito quanto fosse influente il colore e l’attitudine a cantare sulla parola, ricca di una naturale propensione alla solennità intimista e alla fragranza delle sillabe.

Uno strumento voce capace di svariare da Faurè a Cilea passando per Puccini dove la gamma ricca di colori e di accenti risultano ideali.

Debussy, Straus e Donizetti sono ovviamente alla portata delle qualità vocali della Romano, mirabilmente, come dicevamo, sostenute da un pianismo esecutivo sontuoso quello di Luca Moro calibrato e sempre presente nel sottolineare i vari momenti drammatici e non delle varie esecuzioni

Il programma poi, che comprendeva: G.Fauré-“Notre Amour”,”Le secret” , “Aurore” ,  C.Debussy- “Prelude V”,”… Le collines d’Anacapri” (solo piano),  C.Debussy-“Ariettes oublies n.1, n.2″,”C’est l’éxtase”, “Il pleut doucement sur la ville”,”Romance”,”Prelude IX” , “….La serenade interrompue”  (solo piano),  R.Strauss -“Säus’le, liebe Myrte” , G.Donizetti -“Regnava nel silenzio” da “Lucia di Lammermoor”,  F.Chopin – “Notturno op.15 n.1 n.2 ”  (solo piano), G.Rossini  -“Vorrei spiegarvi il giubilo” da “La Cambiale di matrimonio” , G.Puccini -“Mi chiamano Mimì  –“Donde lieta” da “La Bohème”,  F.Cilea -“Io son l’umile ancella”  da “Adriana Leouvreur” ricco e vario passando dalle arie da camera a quelle liriche, ha  veramente soddisfatto i gusti e le aspettative dei presenti, che hanno sottolineato con applausi calorosi i vari momenti dell’esecuzione, impreziosita anche da brani per solo pianoforte dove Luca Moro ha evidenziato capacità notevoli e un pianismo ricco di virtuosismi tecnici ed espressivi.

Veramente una bella serata artistica all’insegna della voce umana, come dicevamo, da annoverare fra i momenti più belli che la Stagione Concertistica della Beethoven ci sta già regalando.

Prossimi appuntamenti giorno 23 aprile a Santa Severina e 24 Aprile a Crotone presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O Stillo”.

Articoli Correlati