Tutto pronto per l’avvio del Peperoncino Jazz Festival (PJF) 2022, rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria organizzata dall’associazione culturale Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano, che da domani (domenica 24 luglio) al 9 settembre prossimo (con un’appendice il 29 settembre a Roseto) vivrà un’appassionante XXI edizione che sarà caratterizzata nel segno del forte e attualissimo messaggio sociale “Make Jazz, not War!” e regalerà cultura e bellezza all’estate calabrese.
Dopo la doppia anteprima tirrenica della scorsa settimana – con la coinvolgente esibizione scaleota del trombettista newyorkese Benny Benack all’ora del tramonto sul belvedere di Torre Talao e l’omaggio a Frank Sinatra a firma di Gianluca Guidi al Teatro dei Ruderi di Cirella, fortemente voluta dal Consorzio Operatori Turistici Diamante e Riviera dei Cedri per dare il “via” all’estate 2022 sull’alto Tirreno cosentino – come già accaduto lo scorso anno il PJF verrà inaugurato nel territorio comunale di Corigliano Rossano, città che dopo la conurbazione dei due grossi centri ionici rappresenta, oggi, la terza città della Calabria.
Se nell’estate 2021 la location scelta per l’esibizione del mitico bassista americano John Patitucci era stata il Quadrato Compagna, uno dei luoghi simbolo di Corigliano, il taglio del nastro del XXI PJF previsto per domani sera alle ore 22 è stato affidato a ROBERTO GATTO (da oltre un ventennio unanimemente considerato il miglior batterista jazz italiano, nonché uno dei più interessanti musicisti e compositori d’Europa), che si esibirà nel centro storico di Rossano nello splendido chiostro di Palazzo San Bernardino, uno dei palchi storici della manifestazione – sul quale nelle passate edizioni, anche grazie alla joint-venture con il Magna Graecia Jazz Festival (evento che dal 2007 al 2019 è stato realizzato anche grazie al fondamentale contributo di importanti aziende del territorio quali: La Pietra Srl, Simet Spa, Amarelli Srl, Salumi Motagna) si sono esibiti, tra i tanti, artisti del calibro di John Scofield, The Yellowjackets, Joshua Redman, Peter Erskin, Eddie Gomez, Maria Joao, Enrico Rava, Danilo Rea, Paolo Fresu, Daniele Scannapieco, Stefano Di Battista, Dado Moroni ecc.
Dotato di notevoli doti tecniche e con alle spalle una grande esperienza (ha suonato con alcuni degli artisti più rappresentativi della storia del jazz – quali Lee Konitz, Chet Baker, Lester Bowie, Ivan Lins, Sal Nastico, Randy Brecker, Joe Lovano, John Abercrombie, Billy Cobham, Richard Galliano, Birèli Lagréne, Eddie Gomez, Pat Metheny, ecc. – e ha prodotto, a proprio nome, progetti discografici che vedono la partecipazione di artisti del calibro di Michael Brecker e John Scofield), Gatto è da sempre un musicista dalla grande sensibilità e con una spiccata curiosità, doti, queste, che lo spingono costantemente ad esplorare territori sempre nuovi e a mettersi alla prova con nuovi progetti e nuove collaborazioni.
Per l’occasione, infatti, sarà a capo di un super quartetto di rilievo internazionale – avrà al suo fianco il sensazionale chitarrista olandese Reinier Baas, il pianista Alfonso Santimone (già suo prezioso compagno di viaggio nel PerfecTrio) e lo straordinario bassista brasiliano Frederico Heliodoro – e presenterà “X–Overseas”, il suo nuovissimo progetto, che è un crossover concept che attraversa la Musica a 360° e si muove liberamente in molteplici direzioni, passando dal Jazz all’Elettronica, dalla Musica Brasiliana al Rock.
Dopo questa prima tappa nel territorio di Corigliano Rossano (che, come la seconda – il concerto del trombettista Fabrizio Bosso in programma il prossimo 6 settembre al Castello Ducale di Corigliano – sarà ad ingresso libero in quanto fortemente voluta dall’Assessore al Turismo e alla Promozione del Territorio del Comune di Corigliano Rossano Costantino Argentino e da tutta la compagine amministrativa guidata dal Sindaco Flavio Stasi), il PJF 2022 andrà avanti a ritmo serrato fino ai primi di settembre, portando turisti e appassionati alla scoperta delle bellezze della Calabria.
Ricchissimo il cartellone artistico, con oltre 50 concerti organizzati in circa 30 diverse località, di cui saranno protagonisti oltre ai cantautori Giorgio Conte, Peppe Voltarelli e Massimo Donno, vere e proprie star internazionali (tra cui The Yellowjackets, John Patitucci, George Cables, Paul Wertico, David Kikoski, Geoff Westley, Eric Daniel, Lauren Henderson, Roberto Taufic, David Schroeder, Marcelo Dai, Mafalda Minnozzi & Paul Ricci, Terje Nordgarden, Yumi Ito & Szimon Mika) e alcuni indiscussi protagonisti del panorama jazzistico italiano (quali Danilo Rea, Roberto Gatto, Gegè Telesforo, Rossana Casale, Francesco Cafiso, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Walter Ricci, Groovin High, Sade Mangiaracina, Sebastiano Ragusa).
Come sempre, accanto ai grandi jazzisti di rilievo nazionale ed internazionale per forte volere del direttore artistico Sergio Gimigliano, anche nel corso di questa XXI edizione del PJF non mancheranno in programma anche i migliori talenti locali, artisti calabresi solo di nascita, che ormai collezionano collaborazioni importanti e sono applauditissimi sui palchi di tutta Italia (da Roberto Musolino a Massimo Garritano, da Sasà Calabrese a Roy Panebianco, da Dario De Luca a Francesco Miniaci, da Daniele Moraca al duo A Masma Musica, passando per Toca Tango, The Hoppers, Amaji e Calabria Jazz Experience).