“La nuova classifica nazionale dei Sindaci italiani, pubblicata da Il Sole 24 Ore certifica, ancora una volta, il distacco tra il Sindaco Falcomatà e la città: con un indice di gradimento in ulteriore calo rispetto agli anni precedenti, Falcomatà si conferma tra i primi cittadini meno apprezzati d’Italia.
Un dato che non sorprende. Anzi, riflette pienamente il malcontento e la sfiducia che ogni giorno raccogliamo tra i cittadini, nei quartieri, tra i giovani costretti a partire e tra gli imprenditori schiacciati dall’assenza di servizi e visione, stanchi di quest’ Amministrazione”.
Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria Federico Milia, Antonino Maiolino, Roberto Vizzari e Antonino Zimbalatti.
“Il flop registrato è solo l’ultimo segnale di un’Amministrazione che, alle battute finali, prova ad alzare il tiro con effetti speciali: le dichiarazioni dei consiglieri civici che, in risposta ai dati pubblici e verificabili del sondaggio, si rifugiano nella retorica secondo cui “il consenso si misura per strada” sono la rappresentazione plastica di questa autocelebrazione costante e di una cronica incapacità di lettura della realtà, mentre la città affonda nel degrado, nella precarietà amministrativa e nell’assenza di prospettiva” proseguono i consiglieri.
“Ma se davvero il gradimento di un Sindaco si misura per strada, a chi oggi difende l’indifendibile diciamo che la realtà dovrebbe preoccuparli ancora di più – concludono i consiglieri- perché mai come oggi i reggini invocano a gran voce il ritorno alle urne per voltare pagina e lasciarsi alle spalle anni di disillusione e promesse mancate”.