Non si è fatta attendere la risposta formale della Fondazione Giacomo Mancini allo sfratto da davanti al municipio della statua raffigurante il leader socialista da parte del sindaco di Cosenza.
Ben prima dello scadere dei dieci giorni concessi via pec dal sindaco, la FGM ha risposto con una nota tutta in punta di diritto che evidenzia l’assenza dei presupposti convenzionalmente pattuiti con il Comune che giustifichino lo spostamento.
La nota si conclude con un messaggio netto e perentorio a Franz Caruso: “rimediti e ritiri la proposta“.
Intanto proseguono le adesioni al flashmob intorno alla statua realizzata dallo scultore Domenico Sepe fissato per sabato 18 gennaio alle ore 11.
“Ringraziamo per i messaggi di solidarietà e vicinanza provenienti da Cosenza, dalla Calabria e da ogni dove. Diamo appuntamento a tutti coloro che si sono sentiti offesi come noi dallo sfratto della statua per dire tutti insieme: il Leone non si sposta, la storia non si sfratta“