“A parole l’Amministrazione Fiorita dice di voler tutelare i piccoli commercianti, i fatti dicono altro. Dopo alcune pratiche condite dal silenzio assenso, negli uffici comunali si stanno accavallando nuove richieste di cambi di destinazione d’uso per aprire strutture di grandi dimensioni. Nuovi enormi ‘cinesi’ all’orizzonte, insomma. Naturalmente vigilerò affinché, a differenza di quanto accaduto nel recente passato, tali pratiche, come prevedono le norme, passino al vaglio del Consiglio comunale, così, con trasparenza, tutti i cittadini potranno conoscere come vanno le cose e ognuno si assumerà le proprie responsabilità. La maggioranza di Fiorita deve uscire allo scoperto e dimostrare con i fatti di non voler cannibalizzare i piccoli commercianti. Purtroppo, le decisioni degli ultimi anni hanno confermato che dal Comune si è preferito far proliferare i cinesi soffocando le attività locali. Molto presto presenterò un dettagliato report, con numeri e immagini, di quanto sta avvenendo in città. Nel frattempo, l’assessorato alle attività economiche si è dimenticato di fare il suo. A proposito di danni ai piccoli. Infatti, non è stato fatto alcun avviso per gli stalli della fiera di Sant’Antonio. Cosa significa? Al Comune non importa degli ambulanti interessati a svolgere l’attività? Così si favorisce il commercio degli operatori più svantaggiati?”.
Lo afferma in una nota il consigliere Gianni Costa.