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Ospedale Catanzaro, i consiglieri di maggioranza: “L’Inail boccia Occhiuto, che fine faranno i finanziamenti?”

“E ora gli 86 milioni di euro destinati da Inail al nuovo ospedale di Catanzaro svaniranno come già successo con i 200 milioni “scippati” e usati per gli ospedali di Gioia Tauro e Sibari? Il ciclone Occhiuto torna ad abbattersi su Catanzaro e sul suo sistema sanitario. L’accentramento di poteri che il presidente ha ottenuto per gestire una massa incredibile di finanziamenti si sta rivelando un pericoloso boomerang al punto che il Consiglio d’amministrazione dell’Inail ha bocciato il piano di investimenti per i nuovi ospedali della Calabria.
A parte il fatto che per la sua Cosenza Occhiuto ha previsto 320 milioni e 220 milioni per la Reggio Calabria del suo amico Cannizzaro, sarebbe veramente drammatico se alla città capoluogo venissero negati anche questi 86 milioni che non sono molti ma neppure pochi. Noi diciamo con molta chiarezza al presidente Occhiuto che Catanzaro ha diritto complessivamente a 286 milioni di euro per il nuovo ospedale e che questa cifra deve essere restituita ai legittimi destinatari, cioè ai catanzaresi. Ai quali è stata già sottratta l’esclusività della facoltà di medicina e altri servizi sanitari. Altro che attenzione per il Capoluogo come vanno sbandierando i sempre meno credibili difensori d’ufficio del presidente. La nostra non è una battaglia ideologica o di schieramento perché siamo consiglieri liberi che lavorano per la città e non per un partito o una maggioranza. Ci venga restituito il maltolto e sia consentito a Catanzaro di riqualificare i presidi Pugliese e Ciaccio e costruire il nuovo padiglione dove già il Consiglio comunale da anni lo ha previsto, cioè nell’area di raccordo tra gli stessi due presidi storici”.
E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri comunali Antonio Corsi, Rosario Mancuso, Francesco Scarpino, Raffaele Serò, Stefano Veraldi.
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