«Il gravissimo atto intimidatorio contro la cooperativa Ciarapanì di Lamezia Terme, legata alla Comunità Progetto Sud – scrive in una nota Tonino Russo, Segretario generale della Cisl Calabria – fa registrare nella nostra regione l’ennesimo tentativo di bloccare una generosa e coraggiosa iniziativa finalizzata al lavoro dignitoso e libero e al reinserimento sociale.
La Cisl calabrese esprime la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori, ai responsabili della cooperativa colpita e gravemente danneggiata, e alla Comunità Progetto Sud, una realtà che ha inciso e incide positivamente e profondamente in situazioni difficili, operando per la valorizzazione e il riscatto delle persone e del territorio. Una realtà che, proprio per questa sua azione decisa e competente, da anni subisce “avvertimenti” da una criminalità aggressiva e oppressiva che si oppone alla crescita delle coscienze e delle opportunità.
Mentre chiediamo che al più presto sia fatta luce sull’accaduto, individuando i responsabili e gli eventuali mandanti – conclude Tonino Russo –, sappiamo che la Comunità Progetto Sud non arretrerà di un millimetro nel portare avanti la sua opera al servizio della nostra gente. La Cisl fa e farà la sua parte nell’essere, insieme alla altre realtà sociali, massa critica contro la pervasività della delinquenza organizzata nelle sue varie forme e nel chiedere che le autorità competenti vigilino a tutela di chi vuole la crescita e non la morte della speranza nella nostra terra».