Alecci: “Gli obiettivi sono ancora più ambiziosi, cercheremo di utilizzare fino all’ultimo euro i finanziamenti per lo sviluppo della pesca, la tutela del mare, l’innovazione tecnologica e la crescita occupazionale del settore.”
Il Presidente dichiara: “Sono davvero felice e orgoglioso di essere stato nominato Presidente del Comitato di Indirizzo del Gruppo di Azione Locale della Pesca (GALP) “Calabria Jonica”. Il GALP è una nuova associazione costituita dal FLAG «I Borghi marinari dello Jonio» (Alto Ionio calabrese) e dal FLAG «Jonio 2» (Basso Jonio), che comprende enti locali, aziende e rappresentanti della società civile provenienti da tutta la fascia jonica calabrese, con una rappresentanza significativa del settore della pesca e del settore della trasformazione e commercializzazione del prodotto ittico.”
Ancora Alecci prosegue con i dovuti ringraziamenti: “Intendo ringraziare l’Assemblea dei partner, i membri del Comitato di Indirizzo e il Presidente del FLAG «Borghi marinari dello Jonio» Cataldo Minò capofila del progetto per la fiducia accordatami. Sulla scorta dell’esperienza fatta negli ultimi 7 anni in qualità di Presidente del FLAG Jonio 2 cercheremo di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, senza rimandare in Europa nemmeno un euro dei finanziamenti che gestiremo, per lo sviluppo delle attività di pesca, la tutela della biodiversità marina e del patrimonio storico e culturale, la formazione e l’innovazione tecnologica, la crescita occupazionale del settore.”
Conclude Alecci: “Il nuovo GALP opererà su un territorio vastissimo con 400 km di costa, e che comprende 70 comuni (dall’Alto Cosentino a Reggio Calabria), 600.000 abitanti, 8 porti e 4 punti di sbarco del pescato per un totale di circa 400 imbarcazioni da pesca. Sarà una sfida entusiasmante. La mia precedente esperienza mi ha fatto capire in maniera tangibile che organismi come i GALP, attraverso una pianificazione accurata degli interventi e una dedizione quotidiana, possono davvero incidere sullo sviluppo e sulla crescita dei territori, migliorando decisamente le condizioni di lavoro di chi opera nella filiera ittica e, di conseguenza, la qualità della vita e il tenore economico di intere comunità costiere. Gli obiettivi ora sono ancora più ambiziosi, non vedo l’ora di iniziare!”