Più risorse finanziarie per consentire un allargamento della platea dei beneficiari delle misure a superficie (biologico e integrato).
Questo l’esito della riunione svoltasi oggi in Cittadella, su autoconvocazione di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative e Copagri. All’incontro hanno preso parte anche l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, il direttore generale del Dipartimento agricoltura della Regione, Giacomo Giovinazzo, ed il coordinatore del Piano strategico per la Pac 2023-2027, Girolamo Grisafi.
Al centro del confronto, il tema delle risorse disponibili per sostenere in particolare il circuito del biologico calabrese. La questione, per come unanimemente stabilito, sarà oggetto di ulteriori approfondimenti, partendo dalla circostanza (già nota) della oggettiva constatazione di una riduzione dei fondi disponibili a livello europeo. Pure a fronte di ciò, tuttavia, in considerazione di un percorso di condivisione avviato con le organizzazioni di categoria già in occasione della formulazione e pubblicazione dei relativi bandi, la Regione ha assunto l’impegno di implementare la dotazione finanziaria disponibile, al fine di garantire l’ampliamento del numero dei beneficiari, fino a giungere al finanziamento di tutte le aziende risultate ammissibili, se necessario anche ricorrendo ad un taglio lineare (in misura contenuta) degli attuali premi, che risultano essere tra i più alti d’Italia.