«Il ponte sullo Stretto non è un’opera qualunque, ma un vero e proprio progetto di rilancio del Sud. Non si tratta di fare annunci, ma pensare al futuro del Paese, e in particolare di Calabria e Sicilia, perché si tradurrà in occupazione, investimenti e modernizzazione delle infrastrutture che semplificheranno gli spostamenti di persone e merci. Infine, una ricaduta positiva anche sul turismo, perché come già accaduto in altre parti del mondo, una struttura del genere certamente diventerà attrazione. Francamente, su un progetto di tale potenzialità, tutti i politici calabresi dovrebbero trovarsi compatti, al di là di ogni appartenenza politica, uniti in nome del futuro della nostra terra e dei calabresi. Abbiamo l’opportunità di metterci in pari con il resto del Paese e recuperare un ritardo non più tollerabile. Infrastrutture e trasporti sono centrali nell’economia e nello sviluppo di qualunque territorio, e grazie all’attenzione e alla lungimiranza che sta dimostrando il ministro Matteo Salvini, avremo finalmente una grande opportunità.
Certo non sarà semplice realizzare il ponte sullo Stretto, ma da quando le grandi opere si sono fatte in un batter d’occhio? Ci vorrà il tempo necessario e noi vigileremo affinché tempi e modi siano rispettati, nella massima trasparenza e all’insegna della legalità. Abbiamo la possibilità di avviare concretamente la realizzazione di un’opera ingegneristica che sarà destinata a passare alla storia, ma soprattutto consentirà di aumentare l’appeal per ulteriori investimenti». È quanto dichiara l’assessore ai Trasporti Emma Staine, replicando alle dichiarazioni di Mimmo Bevacqua, capogruppo Pd in Consiglio regionale.