“Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità” - Friedrich Nietzsche
HomeAgoràAgorà Vibo ValentiaDonne valorose, Tropea ricorda Mia Martini: successo confermato per il Quaderno dell'8...

Donne valorose, Tropea ricorda Mia Martini: successo confermato per il Quaderno dell’8 marzo

Mia Martini, grande calabrese, interprete e cantautrice, voce italiana tra le più belle. Dopo il successo dell’evento di presentazione del Quaderno Olga, in occasione della Giornata internazionale delle donne, parte con l’Artista di Bagnara Calabra, oggi, lunedì 11 marzo, il primo dei tre appuntamenti di Dominae, la rassegna di donne valorose promossa da sos Korai ODV.

 

È quanto fa sapere il Sindaco Giovanni Macrì sottolineando la qualità costante della proposta condivisa dal sodalizio, destinata a promuovere dialogo, confronto e crescita culturale per la comunità dei residenti e per l’elevazione complessiva della destinazione esperenziale, in tutti i mesi dell’anno.

 

Tutti e tre gli appuntamenti saranno ospitati dalla Cappella dei Nobili, in largo Padre di Netta e avranno inizio alle ore 18,15.

 

Per il primo dei tre appuntamenti, alla presenza della presidente di sos Korai ODV Beatrice Lento e di Giuseppe Romano, priore della Congrega dei Bianchi di San Nicola, coordinato dalla socia Samantha Marinella, relazioneranno Lucia Quattrocchi e Miriam de Fazio, docenti e musiciste.

 

Giovedì 14 marzo si torna con Rosa Luxemburg, martire ribelle, Rosa Rossa, volto umano del Socialismo. Presenterà la socia Lilly Pagano e relazionerà Angelo Stumpo, dirigente scolastico e docente di filosofia.

 

Lunedì 18 marzo si chiude con Emily Dickinson, poetessa americana, profonda e trasgressiva, intellettuale dalla penna raffinata. Sarà la socia Federica Furchì ad introdurre l’intervento della docente di lettere Bruna Quattroni.

 

IL QUADERNO DELL’8 MARZO, OLTRE PREGIDIZI E STEREOTIPI

OLTRE 100 DONNE NARRATE. 15 STORIE NELL’EDIZIONE 2024

Si chiama Olga, una delle 15 donne narrate, una donna reale, così come tutte le altre figure femminili presenti nelle pubblicazioni. É la dottoressa Olga Naso, Medica del corpo e dell’anima e di lei ne parlano in tre: Rosy Furchì, figlia di suoi amici, che la chiama Zia e le è stata accanto fino alla fine; Rosanna Locane che rappresenta la famiglia che da lei ha avuto impareggiabile conforto e Serena Piserà che con lei ha collaborato appassionatamente attraverso l’associazione Insieme per, sempre accanto a chi soffre di patologie oncologiche.

 

Coordinati dal giornalista RAI Pasqualino Pandullo, dopo l’intervento del Sindaco Giovanni Macrì che ha rimarcato il colore decisamente rosa di Tropea che vede il protagonismo della donna in seno all’Amministrazione Comunale e in tante altre dimensioni, è stato il turno della presidente di sos KORAI Beatrice Lento che ha evidenziato i principali segnali della disparità di genere.

 

Si è parlato di questione meridionale che si sovrappone a quella femminile e si sono descritte le dinamiche che entrano in gioco nella costruzione del Quaderno, prima tra tutte la voglia di sottrarre dall’oblio tante storie di donne che, nella loro straordinaria normalità, delineano l’identità femminile calabrese.

 

A popolare il Quaderno sono già più di cento donne che tratteggiano una figura altra rispetto a quella stereotipata dal pregiudizio.

 

All’evento hanno partecipato anche il neo Presidente della Consulta delle Associazioni di Tropea, Francesco Rotolo e l’Editore del Quaderno, Mario Romano della Romano Arti Grafiche. Le 15 storie di donne dell’edizione 2024 sono state interpretate dall’attrice Noemi Di Costa introdotte dalle incantevoli esecuzioni al pianoforte del Maestro Emilio Aversano, tra tutte il Waltz n. 2 di Shostacovich, la più emozionante perché amata da Olga Naso, che ha chiuso la manifestazione.

 

La Presidente Lento ha sottolineato che, fin da subito, si è avuto contezza della vitalità del Quaderno perché tante erano le donne da narrare, tanta la voglia di farlo e tanta la forza trasmessa dalla sua Madrina, la professoressa Delfina Barbieri e dal marito Pippo, Presidente del Gruppo Caffo che è partner del progetto.

Articoli Correlati