In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, si è svolto sabato 1 aprile, presso il Centro di Riconciliazione Culturale Presenza di Palmi, il Convegno “Disturbo dello spettro autistico. Dalla diagnosi al Trattamento: Strumenti di Osservazione ed Analisi; Riabilitazione; Servizi Territoriali in rete”.
Secondo le linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità l’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita e in costante aumento.
Il Centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale dell’Associazione di Volontariato Presenza, vanta 26 anni di esperienza nel campo della riabilitazione, nasce nel 1997, ed è stato il primo centro presente sul territorio, accreditato con la Regione Calabria e convenzionato con il S.S.N.
Il servizio eroga giornalmente 48 prestazioni di interventi ambulatoriali di riabilitazione estensiva.
Le prestazioni sono erogate in forma individuale e si caratterizzano per la multidisciplinarietà dell’approccio terapeutico.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Palmi e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Ha aperto il convegno il Presidente dell’Associazione di Volontariato Presenza Don Silvio Mesiti, tra le autorità presenti hanno partecipato, l’assessore alle politiche sociali dott.ssa Denise Iacovo, il dott. Antonello Scagliola Presidente del Comitato Paralimpico Regionale della Calabria i quali hanno dato inizio ai lavori valorizzando l’importanza di questi momenti di condivisione e informazione sociale. Ha partecipato all’evento il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Gioia Tauro, Domenico La Valle. Inoltre sono pervenuti i saluti Istituzionali del Presidente della Regione Calabria dott. Roberto Occhiuto e del Consigliere della Città Metropolitana dott. Domenico Mantegna.
Ha moderato la dott.ssa Giuseppina Arrichetta, neuropsichiatra infantile ASP 5 Reggio Calabria, coadiuvando i contributi dei tanti relatori presenti.
Hanno relazionato per il centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale: la dott.ssa Fabiana Minutolo psicologa – psicoterapeuta, Responsabile della Formazione e del Centro Socio-Riabilitativo Diurno Emmanuele e la dott.ssa Angela Stillisano -logopedista; la dott.ssa Angela Vinci psicologa-psicoterapeuta–Presidente Associazione “Prometeo” Reggio C., la dott.ssa Graziella Carnevale psicologa e Componente Equipè Multidisciplinare ASP 5 Reggio C., la dott.ssa Eliana Ciappina Progettista Sociale e Giornalista e la prof.ssa Bonaccorso Mariarosa dell’Istituto Comprensivo Statale “ De Zerbi – Milone” di Palmi.
L’obiettivo del convegno è stato quello di richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con lo spettro autistico e delle loro famiglie, accrescere il livello di conoscenza e quindi di consapevolezza sul tema dell’autismo attuando un progetto per una partecipazione attiva creando rete tra i servizi e le istituzioni.
Diversi spunti di riflessione sono emersi dalla giornata di sabato, la necessità di incentivare le risorse per la realizzazione di iniziative specifiche per la definizione di percorsi differenziati al trattamento, per la promozione delle autonomie e per la definizione di un vero e proprio Progetto di vita.
All’evento sono stati coinvolti gli istituti scolastici della città di Palmi con la partecipazione di numerosi docenti di sostegno, curriculari e assistenti educativi, presenti anche pediatri, medici di medicina generale, farmacisti, educatori ecc. della provincia e anche da fuori regione, interessati e partecipi al tema.
Si è rilevato che nel caso di Disturbi dello spettro autistico, la diagnosi precoce – si legge in un comunicato stampa dell’associazione – può permettere un intervento tempestivo, migliorando sensibilmente la qualità di vita. Tutte le linee guida nazionali e internazionali su diagnosi e gestione dell’assistenza per le persone con disturbo dello spettro autistico raccomandano l’impiego di equipe multidisciplinari e inter-istituzionali che includano rappresentanti dei servizi/dipartimenti di salute mentale sia in età evolutiva che adulta, dell’istruzione, dei servizi sociali e del volontariato/terzo settore. Ciò rientra nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
La prevalenza del disturbo è stimata essere attualmente di circa 1 su 54 tra i bambini di 8 anni negli Stati Uniti, 1 su 160 in Danimarca e in Svezia, 1 su 86 in Gran Bretagna. In età adulta i pochi studi effettuati a livello internazionale segnalano una prevalenza di 1 su 100.
Concordemente al dato internazionale, in Italia si stima che 1 bambino su 77, nella fascia di età 7-9 anni, presenti un disturbo dello spettro autistico
Gli studi epidemiologici nazionali e internazionali riportano un incremento generalizzato del Disturbi dello Spettro Autistico. I dati del Centro di Riabilitazione Presenza rispecchiano i dati nazionali e internazionali poiché questo aumento è stato riscontrato anche nella nostra realtà. Il centro di Riabilitazione ha avviato uno studio sui dati epidemiologici nel 2007, grazie al lavoro incessante della dott.ssa Lidia Mesiti, psicologa. E’ un lavoro molto interessante perché parte dal lontano 1997, anno di nascita del nostro Centro fino ad oggi e sintetizza 26 anni della nostra esperienza.
Durante il convegno si è data rilevanza alla fase delicata e critica delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie circa il passaggio dall’infanzia all’adolescenza e all’età adulta, ciò rappresenta un altrettanto nodo cruciale per la presa in carico, nell’obiettivo di non disperdere il capitale abilitativo conquistato nelle fasi precoci della vita. La coerenza degli interventi e la loro continuità sono nella maggior parte dei casi a carico della famiglia, un carico che tocca aspetti sociali, psicologici ed economici in quanto sul territorio non esistono strutture idonee per rispondere ai bisogni essenziali del progetto di vita.