“Grazie ad una positiva sinergia che coinvolge il Comune di Catanzaro, la Cineteca della Calabria e il mondo della scuola, da Catanzaro è partita la prima iniziativa nell’ambito delle celebrazioni, di respiro nazionale, per i cento anni dalla nascita di Vittorio De Seta. Ha aperto, infatti, i battenti all’ex Stac la mostra “Vittorio De Seta Lettere dal Sud”, realizzata dall”Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili” all’interno del progetto “Lettere dal Sud/Visioni fuori luogo di integrazione culturale nel mondo della scuola italiana”. L’esposizione, curata da Eugenio Attanasio e Antonio Renda, sarà aperta fino al 30 ottobre e ricostruisce il percorso artistico del maestro De Seta, che con i suoi film e documentari ha rappresentato un punto di riferimento per la tradizione del cinema del reale.
I suoi lavori offrono, ancora oggi, l’occasione per riflettere sul mondo delle nuove migrazioni, sui mutamenti sociali, sui viaggi e i ritorni che coinvolgono la Calabria, come tutti i Sud del mondo. Un progetto prezioso, che riassume tanti anni di lavoro portati avanti dalla Cineteca della Calabria per ricostruire e restaurare la filmografia del regista, fin dai primi documentari degli anni ’50, contribuendo così alla valorizzazione e alla conoscenza della figura di De Seta. Un impegno proseguito tra i banchi di scuola del “De Nobili” con i ragazzi che, attraverso il linguaggio dell’audiovisivo, si sono messi alla prova raccontando il processo di inclusione della comunità di migranti a Sellia Marina, luogo che fu scelto da De Seta come sua seconda casa. Un modello sicuramente vincente per poter coniugare cultura, storia e conoscenza del territorio, custodendo la memoria e la testimonianza di un grande maestro del cinema, nella coincidenza di un importante anniversario”.
Lo comunica in una nota l’assessore alla cultura, Donatella Monteverdi.