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Commercio e grande distribuzione: sindacati proclamano sciopero generale dei lavoratori calabresi nelle prossime festività

Le segreterie regionali dei sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil della Calabria, che rappresentano le lavoratrici e i lavoratori del settore commercio e grande distribuzione organizzata, hanno proclamato lo sciopero generale per l’intera giornata per le festività di Pasqua e Pasquetta, del 25 aprile, del Primo Maggio e 2 giugno 2023. “Uno strumento di lotta ormai necessario – è detto in un documento unitario delle tre sigle sindacali – per garantire agli addetti al settore di vivere un periodo di riposo dallo stress e dal carico di lavoro che in questi periodi diventa davvero sfiancante ma anche per dare un chiaro messaggio di disappunto per come il mondo del commercio e della distribuzione organizzata viene concepito.

Bisognerà pure trovare un punto di caduta, un momento nel quale fermarsi a riflettere sul modello che si vuole adottare per meglio rispondere alle sfide che il Pianeta ci impone in questa particolare fase storica: cambiamento climatico, transazione energetica, riduzione dell’orario di lavoro sono argomenti molto distanti dal modello di sviluppo che stiamo vivendo dove il mercato è la priorità e le tutele per chi lavora vengono sistematicamente ridotte”. “Filcams, Fisascat e Uiltucs della Calabria, nel proclamare lo sciopero che darà la possibilità alle lavoratrici ed ai lavoratori del settore di decidere liberamente su come vivere le festività – è scritto ancora nel documento – fanno appello alle Istituzioni, alla Regione e ai sindaci affinché si agisca con ordinanze di chiusura delle attività nei festivi; inoltre, per come richiesto negli anni, si apra una discussione generale sul commercio e si regoli il tema delle aperture nei giorni festivi, per salvaguardare il lavoro, tutelare il pianeta e la dignità delle persone”.

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