“I consiglieri di opposizione confermano le nostre preoccupazioni circa la volontà del Presidente della Regione Calabria di assecondare la visione aberrante del fratello, ex sindaco di Cosenza, e di posporre, a tal fine, la salute dei cosentini alle proprie velleità ed interessi personali”.
E’ quanto affermano in una nota i capigruppo di maggioranza a Palazzo dei Bruzi Alimena, Commodaro, Fuorivia, Gigliotti, Puzzo e Sacco in risposta alle strampalate dichiarazioni dei gruppi di opposizione.
“Tant’è che si giustifica il decreto per l’attivazione del procedimento finalizzato alla “Realizzazione del Nuovo Ospedale e della Cittadella della salute di Cosenza”, con il quale si mette in discussione VaglioLise e ipotizza due nuovi siti da individuare – prosegue la nota – con l’imminente progetto di fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero. Un progetto quest’ultimo che già calpesta il ruolo di città capoluogo che la storia ha conferito a Cosenza, oltre che mortificare, per come più volte abbiamo avuto modo di dire, il ruolo dei Consigli Comunali delle rispettive realtà e la volontà delle 3 comunità.
Oggi, l’ennesimo affondo contro Cosenza, già maltrattata e umiliata dall’ex sindaco e dai suoi seguaci, gli stessi che oggi scrivono, dal primo dissesto nella sua storia millenaria, con il tentativo di scipparle l’Ospedale dell’Annunziata per fini personalistici ed elettoralistici che nulla hanno a che vedere con il bene collettivo.
Ed, infatti, per gli Occhiuto, spolpata Cosenza fino all’osso, senza più un euro in cassa, è opportuno guardare oltre. Per quanto li riguarda, infatti, la candidatura a sindaco della città unica immaginata, può ben essere barattata con l’ospedale e con la salute dei cittadini. A contrastare ciò la presa di posizione del sindaco Franz Caruso, che sosteniamo senza se e senza ma, che non rappresenta una questione campanilistica per come la si vuole porre, ma un’azione a difesa dei cosentini e di tutti i cittadini della sua estesa provincia che meritano di avere garantito il loro diritto alla salute con una nuova struttura ospedaliera capace di garantire i Lea e servizi efficaci ed efficienti.
Questo rimescolare le carte all’ultim’ora, ricominciando da un nuovo studio di fattibilità, infatti, dilata i tempi di realizzazione dell’ospedale HUB di Cosenza all’infinito, rischiando, peraltro, di far perdere i finanziamenti Inail e lasciando ancora una volta i cittadini privi di una struttura ospedaliera degna di questo nome. Contro questa malaugurata ipotesi daremo battaglia non solo politica, ma anche legale. Bene quindi la decisione del sindaco Franz Caruso e della Giunta Municipale di impugnare davanti al Tar lo sciagurato e vergognoso decreto regionale che rappresenta, peraltro, un vero e proprio obbrobrio amministrativo”.