«La Camera di Commercio resterà al fianco del Festival d’Autunno. Quella intrapresa con Tonia Santacroce, che giudico una direttrice illuminata, è una partnership entusiasta». Lo ha detto il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, nel suo intervento alla conferenza stampa di chiusura del Festival d’Autunno.
«Negli ambienti accademici si fa spesso riferimento alla cultura dell’economia ma, ribaltando i concetti, potremmo parlare di economia della cultura per indicare – ha precisato Falbo – come la cultura possa divenire veicolo e acceleratore di una economia diffusa. In questa dinamica la Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, deve poter recitare la sua parte. L’ente riunificato ha la necessità di recuperare una sua identità unitaria, un desiderio che ho colto anche nei miei continui confronti avuti nei tre enti camerali».
«Una esigenza che nasce da una consapevolezza: le province consorelle dalla tripartizione hanno ottenuto ben pochi vantaggi in termini di sviluppo e anche la città capoluogo ha perso la sua funzione di cerniera territoriale. Non tutto è perduto, e questo ruolo può essere riconquistato adottando un atteggiamento sinergico. E la cultura e gli spettacoli possono fare da collante. Vi è sicuramente la necessità – ha concluso Falbo – di far emergere quel che di positivo c’è sui territori e in questa dinamica Catanzaro deve dimostrarsi capace di intercettare bisogni e tradurli in soluzioni».