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Ponte sullo Stretto, docente dell’Università di Messina scrive al ministro Salvini: “Opera strategica, sia moltiplicatore di ulteriori investimenti”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del professore Michele Limosani* al ministro delle infrastrutture Matteo Salvini

Gent.mo On. Salvini,

i ponti uniscono le comunità.

Il Ponte sullo Stretto è una mega infrastruttura, fondamentale e strategica. È necessaria per lo sviluppo dell’Area dello Stretto, del Meridione, dell’Italia, del Mediterraneo e dell’Europa. Rappresenta una sfida avanzata e innovativa dal punto di vista tecnologico, un esempio di sostenibilità ambientale e al tempo stesso un volano per nuovi investimenti e capitali. 

Lei lo ha scolpito nei giorni scorsi intervenendo al Webinar-Tavola Rotonda sul tema: “Ponte di Messina: Si Riparte” organizzato dal Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Messina. Evento al quale hanno partecipato il Presidente della Regione Calabria dr. Roberto Occhiuto e il Presidente della Regione Sicilia dr. Renato Schifani.

Condividiamo il Suo pensiero allorché nel seminario ha affermato che “è interesse di tutti che il Sud diventi competitivo e che tutto il Paese insieme debba essere in grado di viaggiare alla stessa velocità. Il Nord può crescere solo se cresce il Sud; l’obiettivo è portare ovunque la cultura dell’impresa e del lavoro”.

A nostro avviso, la realizzazione del Ponte, che si pone su una dimensione non circoscritta territorialmente, solleva, inevitabilmente per prossimità logica e logistica, questioni inerenti lo sviluppo della “Regione dello Stretto” interessando 

  • la mobilità complessiva all’interno di tale area;
  • la riqualificazione urbana delle città metropolitane di Messina e Reggio Calabria interessate dalle opere complementari;
  • la ricerca, la formazione e i servizi tecnologici dei laboratori qualificati esistenti (e dunque il coinvolgimento delle Università e dei Centri Nazionali di Ricerca presenti nel territorio); 
  • la narrazione imperniata sulla simbologia che l’intrapresa propone; 
  • il suo impatto sul settore turistico.

Il Ponte sullo Stretto, dunque, può diventare un moltiplicatore di ulteriori investimenti e – per questo – incidere profondamente sul tessuto economico e sociale dei territori.

La realizzazione della infrastruttura si deve, pertanto, accompagnare ad una reale volontà politica di rinascita e crescita. In estrema sintesi, occorre una idea precisa, una strategia con-vincente, un progetto complessivo.

Accogliamo, pertanto, l’invito che Lei ha rivolto alla comunità locale e ai numerosi partecipanti all’evento, di farsi promotori di una cultura del lavoro e dello sviluppo e di dare un contributo alla realizzazione di questa grande opera destinata a trasformare il volto del Mezzogiorno.

Il Dipartimento di Economia della Università degli studi di Messina, per le competenze presenti e l’elevato livello di professionalità e credibilità dei ricercatori, attesta la propria disponibilità per offrire -nella forma che si vorrà perfezionare – una collaborazione per l’analisi dei temi legati allo sviluppo del territori, a coordinare, dal punto di vista scientifico, le varie attività di studio e ricerca intese a definire un quadro di insieme e proporre misure e azioni in grado di realizzare gli obiettivi così definiti.

Fiduciosi in un Suo positivo riscontro Le invio i miei più cordiali saluti”

*Direttore del Dipartimento di Economia Università degli studi di Messina

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