“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeFronte del palcoFronte del palco CosenzaIl Peperoncino Jazz Festival approda al Parco Nazionale della Sila: domani il...

Il Peperoncino Jazz Festival approda al Parco Nazionale della Sila: domani il concerto di Roberto Musolino

Proseguono in grande stile le tappe del XXI Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria a cura dell’associazione Picanto e diretto da Sergio Gimigliano, che da oggi (mercoledì 27 luglio) fino al prossimo 1° agosto inonderà di musica e bellezza il territorio del Parco Nazionale della Sila.

Quest’anno l’ormai tradizionale sessione silana del festival musicale più piccante d’Italia (sono ben 14 anni che le piccanti note del PJF risuonano nelle più suggestive location dell’area protetta calabrese) nelle prime tre giornate si caratterizzerà per la joint-venture con il Buona Vita! Festival! – evento a cura dell’associazione GAIA – e dopo l’esibizione odierna del talentuoso cantautore pugliese Massimo Donno a Lorica nel giardino dell’Hotel Park 108DOMANI (giovedì 28 luglio) prevede un’altra tappa nella località turistica famosa per la sua posizione sul Lago Arvo, con l’ormai tradizionale e sempre attesissimo concerto in programma presso il giardino della sede dell’Ente Parco della Sila.

Ad entusiasmare e coinvolgere il pubblico, in un pomeriggio che sarà all’insegna della migliore canzone d’autore italiana, sarà uno dei più rappresentativi esponenti della scena musicale calabrese: ROBERTO MUSOLINO, grandissimo interprete e importante protagonista della scena cantautoriale della nostra regione, che nel corso della sua prestigiosa carriera ha collaborato, tra gli altri, con artisti del calibro di Claudio Baglioni, Toost Thielemans, Gavin Harrison, Karl Potter, Armando Corsi, Marco Rinalduzzi, e che riveste un ruolo istituzionale di primissimo piano essendo il direttore della sede calabrese del Nuovo Imaie.

Accanto a lui, sul palco allestito tra gli splendidi alberi del giardino del Parco, un altro incredibile musicista della nostra terra: Salvatore Cauteruccio, fisarmonicista e compositore di grande spessore, già al fianco, tra gli altri, di artisti di prim’ordine quali Geoff Westley, Mariella Nava e Anna Mazzamauro, che vanta progetti che vanno dal “solo” all’orchestra sinfonica.

I due saranno protagonisti indiscussi del progetto “Passi d’Autore”, un’intima ricerca della bellezza attraverso le note del cantautorato italiano.

Il duo proporrà, dunque, una versione intima e minimale, ma carica di pathos, un vestito nuovo indossato da alcune tra le più belle canzoni italiane.

Nel mare magnum della canzone italiana, come con una lente d’ingrandimento, si cercano i brani che hanno caratterizzato momenti particolari, e più o meno importanti, della storia della nostra Italia vista con lo sguardo acuto e profondo dei grandi autori contemporanei, da Ivano Fossati a Fabrizio De André, da Lucio Battisti a Pino Daniele, da Bruno Lauzi a Luigi Tenco, da Gino Paoli a Giorgio Conte ed Eugenio Finardi.

Anche nei prossimi giorni, fino a lunedì 1° agosto, i tanti turisti che in questo periodo hanno scelto il territorio silano per le loro vacanze e i tanti appassionati di jazz calabresi potranno assistere ad altri concerti di grande valore artistico (di cui saranno protagonisti la nuova stella del jazz italiano, Sade Mangiaracina, l’eclettico chitarrista Massimo Garritano, il cantautore Sasà Calabrese – la cui musica farà da colonna sonora alla presentazione del libro di Luigi De Magistris – e il super trio brasiliano di Marcelo Dai) e a ingresso libero in quanto fortemente voluti dal Presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio, e dalla Direttrice Barbara Carelli, riuniti nel segno dell’evento “Jazz in Sila”, nonché, volendo, potranno partecipare ad una serie di interessanti attività correlate organizzate ad hoc da Destinazione Sila.

Dopo questa full immersion nella natura incontaminata della Sila – realizzata con il contributo dell’Ente Parco Nazionale della Sila e con il patrocinio dei comuni di Spezzano della Sila, Casali del Manco e San Giovanni in Fiore e del FAI (Fondo Ambiente Italiano), con il fondamentale sostegno dell’Hotel Tasso, della Pro Loco di Camigliatello Silano, della Pro Loco di San Giovanni in Fiore e di Destinazione Sila, con il supporto logistico dell’Hotel Park 108, del Ristorante Il Brillo Parlante e con la fattiva collaborazione di William Lo Celso, Daniele Donnici e Simona Lo Bianco – il PJF, che anche quest’anno è stato riconfermato nel progetto sperimentale “Jazz takes the Green” (una rete nazionale di eventi culturali sostenibili e a basso impatto ambientale che gode della pluriennale esperienza e del tutoraggio della Fondazione EcoSistemi, del prestigioso patrocinio del Ministero della Cultura e del supporto di I-Jazz), prima di vivere una intensissima settimana di concerti sullo Ionio cosentino (dove dal 5 al 12 agosto sono attesi, tra gli altri, artisti del calibro di John Patitucci, Gegè Telesforo, George Cables, Toca Tango, il trio Moraca/Calabrese/De Luca, Rossana Casale ecc.) farà una doppia tappa in quel di Montalto Uffugo, il cui splendido centro storio nelle serate del 3 e del 4 agosto ospiterà due incredibili artisti americani: il batterista Paul Wertico e il sassofonista Eric Daniel.

Dopo il Ferragosto, invece, le note del festival risuoneranno poi sulla costa tirrenica fino a fine mese e arriveranno nel territorio del Parco del Pollino i primi di settembre, con concerti no-stop fino al 9 settembre prossimo, nel corso dei quali sui vari palchi (allestiti tutti in location di grande fascino storico/artistico o paesaggistico/naturalistico) saliranno, tra gli altri, artisti quali Yellowjackets, Danilo Rea, Giorgio Conte, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Walter Ricci, Terje Nordgarden, Martha High, Joyce Yuille, David Kikoski, Nicky Nicolai & Stefano Di Battista e tanti altri.

Articoli Correlati