Francesco Pira, professore associato di sociologia dell’Università di Messina è stato confermato Country Coordinator per l’Italia della conferenza internazionale MEDCOM 2025 che si terrà l’8 e il 9 aprile 2025 a Bangkok in Thailandia (piattaforma ibrida sia in presenza che on line).
La nomina è stata recapitata al Professor Pira nelle ultime ore. Sarà referente per il secondo anno consecutivo referente per l’Italia della Conferenza Internazionale, oltre a prenderne parte come relatore.
“Sono molto contento di questa conferma – ha commentato il prof Pira – è un evento internazionale importante per il presente e il futuro della comunicazione in un momento di vera rivoluzione sancita dall’arrivo dell’Intelligenza Artificiale”.
Giunta alla sua 10° edizione, MEDCOM 2025 si propone di riunire esperti, studiosi e professionisti dei media e della comunicazione provenienti da tutto il mondo per discutere il ruolo dei media e della comunicazione di massa nel plasmare il futuro della nostra società. L’obiettivo è esplorare le ultime tendenze, sfide e opportunità nel campo dei media e della comunicazione di massa, con particolare attenzione al rafforzamento dell’interconnessione e della coesione culturale attraverso la comunicazione condivisa tra generazioni, comunità e identità.
Organizzato dall’Istituto internazionale di Gestione della conoscenza la serie di conferenze annuali MEDCOM è iniziata nel 2015 a Pechino, in Cina. MEDCOM 2025 funge da piattaforma globale per l’esplorazione di sviluppi all’avanguardia e scoperte di ricerca nel campo dei media e della comunicazione di massa. La conferenza riunirà professori, ricercatori, accademici, studiosi, amministratori, professionisti dei media, rappresentanti dell’industria, partecipanti internazionali e gruppi specializzati di tutto il mondo.
Il tema dell’edizione 2025 è: “Transforming Media Landscapes: Ethics, Innovation, Spatiality and Education” ( Trasformare i paesaggi dei media: etica, innovazione, spazialità ed educazione)
Il professor Francesco Pira, insegna Comunicazione Strategica, Teorie e Tecniche del Giornalismo Digitale e Giornalismo Sportivo, Social Media e Comunicazione d’Impresa, presso i corsi di laurea magistrale e triennale del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina
A marzo 2024 è stato nominato Presidente della branch Comunicazione Media e Informazione dii Confassociazioni, di cui era stato Vice Presidente e dal giugno 2020 è Presidente anche dell’Osservatorio Nazionale sulle Fake News.
E’ stato Coordinatore e Responsabile Scientifico per l’Italia, fino al giugno 2023, del Progetto OIR, sulla didattica inclusiva – Erasmus + (Open Innovative Resources) finanziato dall’Unione Europea che vede insieme le Università di Lublino (Polonia), Oviedo (Spagna) e Messina,
Visiting Professor Erasmus presso la Tblisi State University (Georgia), Yerevan State University (Armenia), Marie Curie University Lublino e Wroclaw (Polonia) ed è stato Visiting Marie Curie Staff Member presso il Center for Social Science, Tiblisi (Georgia), nell’ambito del Progetto SHADOW (MSCA-RISE call H2020-MSCA-RISE-2017. E’ stato Visiting professor presso l’Università Re Juan Carlos di Madrid in Spagna.
Membro del Comitato Accademico del Observatorio Euromediterráneo de Democracia y Espacio Público de la Universidad Rey Juan Carlos (Madrid). Nelle sue ricerche ha esplorato diversi aspetti della sociologia della comunicazione con particolare attenzione alle tecniche della comunicazione politica e pubblica, alla comunicazione sociale. Dal 1999 ha iniziato a studiare le interazioni tra ragazzi, adolescenti e le nuove tecnologie. E’ Direttore della rivista interdisciplinare Addiction & Social Media Communication (Università di Messina).
Il quotidiano Avvenire l’ha definito uno dei maggiori analisti italiani del fenomeno Fake News. Saggista è autore di oltre 70 tra monografie, contributi in volumi e articoli scientifici (in italiano, inglese e spagnolo).