Il Comune di Vibo Valentia, per il tramite dell’assessore ai Lavori pubblici Carmen Corrado, rende noto che l’ente si è attivato da oltre un mese per procedere, come ogni anno, al collettamento del fosso Sant’Anna, che sfocia nelle acque di Bivona, con l’impianto depurativo di Porto Salvo.
All’esito della riunione del tavolo tecnico, il 24 aprile scorso il Comune di Vibo Valentia ha formalizzato la richiesta, indirizzata al Corap, allo stato in liquidazione, per procedere con l’intervento. La risposta del Corap, fino a poco tempo fa gestore degli impianti, è giunta al protocollo dell’ente in data 17 maggio. Nella stessa, il commissario liquidatore ha spiegato che l’ente non è più il titolare gestore degli impianti, essendo entrato in funzione il nuovo ente d’ambito previsto dalla legge, ovvero Arrical. Ragion per cui non è possibile stipulare una nuova convenzione tra Comune e Corap.
L’amministrazione comunale, dopo precedenti incontri in Regione, si è prontamente attivata chiedendo un tavolo in Prefettura – che il Comune ringrazia per la disponibilità manifestata – per avviare un confronto nel corso del quale valutare lo stato dei fatti e procedere con le soluzioni più rapide ed efficaci possibili. Nelle more, è stata avviata una interlocuzione con i nuovi enti coinvolti, grazie alla quale si potrebbe giungere presto alla più rapida soluzione.
Di comune accordo con i soggetti coinvolti, ovvero Arrical e Sorical – quest’ultima affidataria del Servizio idrico integrato per i segmenti captazione e adduzione acque potabili, distribuzione, fognatura e depurazione per l’intera circoscrizione territoriale regionale – è stato fissato l’incontro in Regione per giovedì 23 maggio. Nel corso della riunione verrà dunque affrontata la questione con i nuovi soggetti titolari degli impianti per procedere con gli adempimenti del caso ed assicurare il medesimo risultato, ovvero il collettamento del fosso Sant’Anna all’impianto di Porto Salvo.