I siti non aams offrono moltissime tipologie di poker ma è sicuramente il texas hold’em quello che in Italia ha più successo. Che tu sia un appassionato di tornei di poker sportivo e che tu preferisca la modalità cash game, queste sono le 10 strategie base che ogni giocatore di poker dovrebbe imparare e mettere in atto. Leggi con attenzione e diventerai un pokerista migliore, giorno dopo giorno.
Gioca solo le mani migliori ma fallo convinto
In un torneo di poker ti ritroverai a giocare centinaia e centinaia di mani. Ecco perchè non devi avere fretta di buttarti nel piatto. Aspetta le mani migliori come le coppie alte (AA, KK, QQ), assi con kicker forti (AK, AQ) o carte alte dello stesso seme (KQ suited) e giocale in maniera aggressiva in base al valore atteso della mano.
Bluffa senza farti scoprire
Il bluff è una tecnica di poker che va affinata nel tempo e soprattutto dosata. Far credere ad un avversario di avere in mano due carte precise fa parte della teoria della mente. Ovvero il “io penso, che lui pensa, che io abbia…”. Utilizza il bluff solo nelle circostanze che davvero lo giustificano perchè è un arma a doppio taglio. Usalo quindi contro giocatori che mostrano debolezza e non contro quelli che hanno i “call” facile. Se ritieni che il poker online non faccia più per te, potresti voler sapere come eliminare account PokerStars.
Tieni in considerazione la tua posizione al tavolo
I siti non aams di poker offrono tornei con tavoli diversi, ma in genere il numero di giocatori per ogni tavolo è di 6, 8 o 10 a seconda del torneo. Ecco perchè devi sempre valutare la tua mano in base alla posizione (big blind, small blind, button, cutoff e così via). Ovviamente essere l’ultimo a chiamare ti dà più chance di capire cosa hanno in mano gli avversari. Se invece sei nelle prime posizioni ti consigliamo di essere molto selettivo con le mani che deciderai di portare avanti.
Studia gli avversari
Ogni mano è importante, anche quelle in cui hai foldato. Analizza il comportamente degli avversari e capirai che tipologia di giocatori hai al tavolo. I migliori siti non adm ti offrono statistiche in tempo reale sulle azioni che hanno compiuto i giocatori. Questo ti aiuterà a capire se hai davanti un tight, un loose, un aggressive o un bluffatore.
Gestisci il tuo bankroll in maniera intelligente
Le chips che ha davanti a te sono quello che ti permettono di andare avanti. Più big blind puoi giocare e più potrai selezionare le tue mani. Al contrario se cominci ad essere corto dovrai per forza andare all-in il prima possibile per fare un double up. In generale gestisci il tuo bankroll utilizzando puntate in percentuale al pot e al fondo cassa degli avversari che sono entrati in quella mano.
Fai attenzione al flop
Il flop è la parte della mano che può darti più indicazioni. Questo perchè già nel pre flop ci saranno stati dei fold o al contrario dei check, call o raise. Ma sapere quali sono le prime 3 carte comuni ti aiuterà molto a capire come dovrai comportarti. Se il flop non migliora la tua mano e hai tanti avversari in gioco considera l’opzione di uscire dal piatto.
Controlla le emozioni
Mantenere la calma sia dopo un mano vincente che dopo una perdente è fondamentale. Non devi farti trasportare dal momento ma pensare nel medio e lungo periodo. Tieni conto che nei siti senza aams ci sono tornei che durano ore e ore e a volte che si svolgono su più giorni. Impara a gestire la varianza e non agire d’istinto.
Utilizza con cura pause e sit-out
Collegato alla gestione delle emozioni, se vedi che sei vicino ad un tilt, utilizza sia le pause programmate del torneo (in genere sono 5 minuti ogni ora) sia il tasto sit-out. Alzati, fai una camminata, beve un bicchiere d’acqua. Stacca dal gioco e cerca di recuperare le energie psicofisiche. Solo così potrai sopportare la fatica di un torneo lungo e complicato.
Considera sempre le probabilità del piatto
Il poker sportivo non è un gioco d’azzardo o di fortuna ma bensì un gioco di abilità dove subentrano numerosi fattore. Il principale e oggettivo è la probabilità che una mano ha di uscire. Ecco perchè è fondamentale che tu sappia calcolare, anche in maniera approssimativa, le pot odds e in base alla tua mano saprai se ti conviene chiamare o meno.
Adatta il tuo gioco in base al momento
Ogni fase del torneo ha una sua peculiarità. C’è la fase iniziale dove conviene stare più abbottonati, giocare le mani migliori e studiare gli avversari. Quella centrale dove dovrai aumentare in maniera graduale il tuo bankroll. Quindi quella in cui si avvicina la zona premi dove spesso si vedono all-in e infine la fase premi e tavolo finale. In tutte questi fasi dovrai adattare il tuo gioco, modificarlo, cambiarlo. Solo così sarai vincente nel lungo periodo.