Il questore di Vibo Valentia, Cristiano Tatarelli, ha emesso 29 provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettanti tifosi della squadra di calcio del San Calogero, che milita nel campionato di Prima categoria. Le misure sono state adottate per i fatti accaduti il 2 aprile scorso a conclusione dell’incontro vinto dal San Calogero contro il Rombiolo.
In quell’occasione un gruppo di tifosi della formazione vincitrice raggiunsero la sede del Municipio di Rombiolo, comune confinante con quello di San Calogero, “intonando cori offensivi – riferisce un comunicato della Questura di Vibo Valentia – nei confronti della comunità locale ed inscenando una manifestazione con chiare finalità provocatorie nei confronti della cittadinanza di Rombiolo, ponendo così in essere una condotta evidentemente finalizzata a turbare l’ordine e la sicurezza pubblica. Tale vicenda, per l’evidente allarme sociale destato, ha provocato una formale reazione istituzionale da parte del sindaco di Rombiolo, che ha inviato una lettera al Sindaco di San Calogero, oltre che alla locale società di calcio, con cui, nel rappresentare il proprio disappunto per l’azione posta in essere, paventava la commissione di reati, quali corteo non autorizzato e vilipendio alle istituzioni”.
“Pertanto, fin da subito – si afferma ancora nella nota – venivano avviati dagli agenti della Digos della Questura di Vibo accertamenti volti ad identificare i componenti del gruppo di tifosi resisi responsabili di tale azione di turbativa dell’ordine pubblico, al termine dei quali il Questore di Vibo Valentia ha emesso i 29 Daspo. I provvedimenti comportano per gli interessati il divieto di accesso per la durata di un anno in tutti i luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive”.