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Incontro a Crotone con la delegazione latino – americana nell’ambito del Progetto Habilitas di IILA

Nell’ambito del Cluster “Procesos de Innovación para el Desarrollo de Territorios Inteligentes” del Progetto Habilitas 2024, promosso dall’IILA (Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana) e finanziato dalla Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo (DGCS/MAECI), otto professionisti provenienti dall’America Latina hanno incontrato, nella Casa Comunale, il sindaco Vincenzo Voce, per esplorare modelli di sviluppo sostenibile e innovazione territoriale nella regione Calabria.

Presenti all’incontro l’assessore Luca Bossi e il presidente della IV Commissione Consiliare Domenico Lo Guarro.

L’iniziativa – si legge in comunicato stampa del Comune di Crotone – è stata guidata scientificamente dal dott. Alfredo Sguglio, CEO di Smart City Instruments e partner di IILA nel progetto.

Il Progetto Habilitas consente ai partecipanti di conoscere da vicino le strategie di rigenerazione urbana e innovazione sociale attuate in Calabria e il territorio di Crotone è stato particolarmente attenzionato dagli ospiti latino – americani.

Un territorio in crescita, come hanno evidenziato gli ospiti, che hanno evidenziato la recente recente apertura del corso di laurea interateneo in Medicina e Chirurgia, un traguardo importante che rafforza la formazione sanitaria locale e prepara i futuri medici calabresi in un contesto innovativo e tecnologico.

Presenti all’incontro erano anche il Dr. Angelo Macilletti, Direttore delle Relazioni Internazionali di Smart City Instruments coordinatore del cluster, e gli otto partecipanti, Freddy Francisco Faundez Campodonico (Cile), CEO di Venti e Direttore di Azione per il Clima presso Aymapu Family Foundation, Joselyn Carolina López Cruz (Honduras), amministratrice presso Grupo Constructor Guerra, Henry Paul Llumiquinga Loya (Ecuador), analista tecnico alla Escuela Politécnica Nacional, Jesús Miguel Martínez Vizcarra (Perù), ingegnere in Sicurezza e Salute Occupazionale e Ambiente presso Energy Ingeniería y Consultoría, Sara Teresa Musio Nava (Venezuela), analista di studi economici presso la Secretaría de Desarrollo Económico del Estado Zulia, José Willington Ramirez Cabezas (Colombia), program manager presso Michael Page/Ecopetrol, Johanna Monserrat Vásquez Ramón (Repubblica Dominicana), analista settoriale presso il Ministerio de Economía Planificación y Desarrollo, Facundo Villar (Argentina), direttore del Centro de Investigaciones en Turismo presso l’Università Provinciale di Ezeiza.

All’incontro erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni Amici del Tedesco e di Io Resto.

Io Resto nata dall’impegno di un gruppo di professionisti locali che promuovono la “restanza” e il valore del legame territoriale, unendo chi è rimasto a chi è partito ma conserva radici in Calabria ed Amici del Tedesco che lavora invece per favorire il dialogo interculturale sensibilizzano i cittadini sull’importanza della coesione sociale.

Coordinato dal dott. José Luis Rhi Sausi, il Progetto Habilitas, spin-off del Foro Pymes di IILA, rappresenta un modello virtuoso di cooperazione tra Italia e America Latina.

L’iniziativa, basata sullo scambio di conoscenze e strategie innovative, si propone di promuovere una crescita sostenibile dei territori coinvolti. L’incontro ha così rafforzato i legami di cooperazione tra Italia e Paesi latinoamericani, gettando le basi per un futuro di scambi e collaborazioni incentrati su innovazione, sostenibilità e integrazione sociale.

“La Regione Calabria, come ho avuto modo anche di sottolineare al recente VI Foro Pymes di IILA a Medellin, rappresenta un esempio di sviluppo dinamico e resiliente, capace di emergere con una visione strategica, sostenuta da un forte potenziale tecnologico. Il nostro impegno è volto a sostenere una Calabria come esempio di innovazione e resilienza” ha dichiarato il dotto. Alfredo Sguglio.

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