“Con viva soddisfazione si rende noto che, a seguito della lettera di doglianza con segnalazione del 27.09.2022 per la mancata comunicazione al Garante Comunale dei detenuti, avv. Federico Ferraro dell’avvenuto suicidio, presso la locale Casa Circondariale di Crotone, da parte della Direzione del locale Istituto di pena, è pervenuta in data 07.10.2022 una nota di risposta a firma del Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Dott. Carlo Renoldi , con sui si auspica di pervenire al più presto alla stipula di un Protocollo di collaborazione tra l’Amministrazione penitenziaria e l’Ufficio del Garante dei detenuti che “individui le modalità più veloci ed efficaci di comunicazione e d di scambio informazioni” tra le due Istituzioni.
La nota di doglianza del Garante Ferraro, contemporaneamente, era stata rivolta all’attenzione dei Ministri della Giustizia e della Salute, del Capo del DAP, al Direttore del P.R.A.P. Calabria, al Presidente della Regione Calabria in funzione di Commissario alla Sanità, al Commissario ASP di Crotone ed infine alle Autorità locali di settore.
Viene accolto così l’auspicio del Garante Comunale per la costituzione di una Rete di sinergia interistituzionale, più collaborativa, tra l’Amministrazione Penitenziaria e le Autorità di vigilanza nelle restrizioni alla libertà personale.
Al più presto si lavorerà in sinergia istituzionale per la stesura del Protocollo, con l’auspicio che verranno coinvolte e daranno il loro contribuito costruttivo tutte le Istituzioni Regionali e locali, coinvolte a vario titolo, nella gestione del cd. “ Sistema Giustizia”: dalle Forze dell’Ordine, alle ASP, all’Autorità giudiziaria, alle Istituzioni Amministrative. Non è più procrastinabile la costituzione di una Rete Interistituzionale Penitenziaria.
Si ringrazia il dott. Renoldi, Capo del Dipartimento, per la sensibilità ed attenzione dimostrata verso il nostro Territorio, nell’unico riscontro finora ottenuto”.
E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio del Garante dei detenuti di Crotone.