“L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio” - Marco Tullio Cicerone
HomeCalabriaCosenzaL'Amministrazione comunale di Cosenza festeggia i 100 anni del prof.Ugo Filippo, storico...

L’Amministrazione comunale di Cosenza festeggia i 100 anni del prof.Ugo Filippo, storico maestro elementare della città

Ha ricevuto persino gli auguri pieni di affetto della cantautrice Madame, il prof.Ugo Filippo che ha festeggiato nella sua abitazione di Cosenza, insieme ai figli (ne ha avuti ben 11) ai nipoti e pronipoti, il traguardo importantissimo del secolo di vita. 100 anni ben portati e un’intera esistenza dedicata al lavoro da insegnante, Ugo Filippo è stato un maestro elementare della vecchia guardia e nella accezione più piena, che ha contribuito alla formazione di tante generazioni. Gli auguri della cantautrice Madame sono arrivati inaspettati anche per l’ultima delle figlie del prof.Filippo, Deborah, insegnante di storia dell’arte e appassionata videomaker, che di Madame è fan accesissima. Ma a fargli gli auguri per il centesimo compleanno anche l’Amministrazione comunale di Cosenza che ha partecipato, attraverso il consigliere Francesco Turco, espressamente delegato dal Sindaco Franz Caruso. Con Francesco Turco, anche la consigliera comunale Caterina Savastano, mentre il comune di San Vincenzo La Costa, del quale il professore Filippo è originario, esattamente della frazione Gesuiti, era rappresentato dal primo cittadino Gregorio Iannotta. Esemplare l’attività di insegnante che ha svolto a lungo nella scuola elementare del sesto circolo di via degli Stadi: Ugo Filippo è stato altrettanto lungamente impegnato in politica, nelle file della Democrazia cristiana. La sua successiva devozione religiosa si è poi espressa anche attraverso l’attivismo come frate laico nella parrocchia di San Domenico a Cosenza. Stimato da tutti, la festa organizzata in suo onore è stata la plastica dimostrazione dell’affetto che si è guadagnato sul campo con un modus vivendi incentrato sulla generosità e l’attenzione dedicata alla famiglia e ai suoi undici figli e ai tanti nipoti. I suoi racconti di vita, di ragazzo che durante la guerra ha patito la fame, sono sempre stati lo specchio dei sacrifici che ha affrontato in tempi molto difficili e che non ha mancato di ricordare ai familiari che hanno recepito la lezione fino a farne tesoro. E poi la sua passione, abbondantemente confessata, per i colori rossoblù della squadra del Cosenza calcio della quale si considera uno dei tifosi storici. Una passione che venne premiata a Gesuiti quattro anni fa direttamente dai calciatori del Cosenza che in quella occasione gli regalarono una sciarpa con i colori sociali. La stessa sciarpa che ha voluto indossare per festeggiare il centesimo compleanno.

Articoli Correlati