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Cassano, l’amministrazione comunale ritira partecipazione del proprio rappresentante dal Comitato Direttivo Associazione Laghi di Sibari: “Si è trasformata in attacco violento”

L’Amministrazione Comunale della Città di Cassano All’Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, sospende e ritira la partecipazione del proprio rappresentante, nella persona di Leonardo Iannicelli, dal Comitato Direttivo dell’Associazione Laghi di Sibari. La decisione è stata formalmente comunicata con una nota all’indirizzo pec dell’associazione.

Nella comunicazione, si chiarisce sulla causa che ha generato tale scelta. Con rammarico, da Palazzo di Città, l’amministrazione, recita la nota, prende atto che la seduta di approvazione del rendiconto di gestione o consuntivo 2022 dell’Associazione Laghi di Sibari si è, di fatto, trasformata in un attacco pubblico, violento, irriguardoso e infamante nei confronti di Leonardo Iannicelli, designato comunale nel Comitato Direttivo e di conseguenza nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale.

Mentre al delegato, viene espressa solidarietà, stima e affetto, ringraziandolo per l’eccellente lavoro svolto, d’altro canto, si censura con forza il comportamento del Presidente che, evidentemente, si rimarca, confuso dai molteplici ruoli da lui ricoperti, non rispetta mediante tentativi maldestri di delegittimazione, chi da anni sta mostrando piena collaborazione, cooperazione onesta e partecipazione scevra da qualsivoglia interesse particolare. Forse il Presidente, per l’amministrazione locale, confuso dalle sue “molteplici funzioni”, di collaboratore regionale e di consorte di una consigliera di opposizione non ha una visione lucida e soprattutto un comportamento rispettoso, non diciamo delle persone (sarebbe, forse, pretendere troppo!), ma quantomeno dell’Istituzione Comune e dei suoi rappresentanti, dell’ambito territoriale nel quale i Laghi di Sibari si trovano.

A tale riguardo, si legge, “non possiamo essere complici di una “gestione” quasi privatistica e politica dell’Associazione Laghi di Sibari e riteniamo opportuno sospendere la partecipazione del membro designato nel comitato direttivo dell’associazione dal Comune di Cassano, Leonardo Iannicelli che in questi anni si è sempre distinto per onestà, disponibilità, dedizione signorilità e gentilezza. A cui si aggiungono la trasparenza dell’operato e la totale mancanza di interessi particolari.

L’amministrazione in questi anni sta facendo il proprio, cercando di garantire il meglio per andare incontro alle esigenze degli utenti, avendo cura dell’interlocuzione con l’Associazione Laghi di Sibari e il suo Presidente. Dunque, l’approvazione del consuntivo non può e non deve diventare l’occasione per infangarne l’operato, sebbene essa sia avvenuta con la partecipazione di pochi membri dell’Assemblea e grazie, probabilmente, a molteplici deleghe. Meccanismo, quello delle deleghe, assolutamente da rivedere.

Tanto è stato fatto e tanto resta ancora da fare per rilanciare i Laghi di Sibari. Se oggi opera una draga è opportuno che tutti sappiano che è stata totalmente finanziata dal Comune di Cassano All’Ionio.

Il Presidente sa e farebbe bene ad informare il Direttivo che la Regione Calabria ha inspiegabilmente revocato la somma scritta in bilancio a seguito dei decreti di finanziamento. Potremmo elencare tanto, tantissimo altro, ma riteniamo che l’azione più qualificante e di tutela del complesso nautico sia stata l’operazione messa in campo dall’Amministrazione Comunale per eliminare la coltivazione abusiva delle cozze nelle darsene dei Laghi di Sibari.

A tal proposito è triste constatare che mai questo Presidente e l’Associazione abbiano approvato qualche concreto e formale atto sulla questione”. Al Presidente Guaragna, recita la comunicazione dell’amministrazione Papasso, vogliamo ricordare che l’Associazione Laghi di Sibari non è strumento di opposizione e di strumentalizzazione politica.

Non si tratta di una segreteria di partito in cui vanno coltivati e tutelati interessi di “parte”, bensì di un importantissimo mezzo di valorizzazione di un diamante del nostro comune che merita molto più di questo. Inoltre, al Presidente, evidenziamo che l’arrivo di cospicui e importanti finanziamenti, di cui l’ente comunale è risultato destinatario, è il​ Comune di Cassano All’Ionio provincia di Cosenza frutto di un impeccabile lavoro svolto dagli uffici comunali e da professionisti che grazie alla partecipazione ad avvisi e bandi vedono, nella quasi totalità dei casi, il Comune di Cassano All’Ionio essere tra i beneficiari. Non si tratta di “grazia ricevuta”.

Di questo il Presidente, si sottolinea, dovrebbe essere fiero e orgoglioso e non diciamo che dovrebbe tributare elogi all’indirizzo del Sindaco o dell’Amministrazione, ma quantomeno non utilizzare le assemblee per screditare. Se di garbo e rispetto vogliamo continuare a disquisire, basta sottolineare che né al Sindaco, né ad alcun membro dell’Amministrazione è pervenuto l’invito a partecipare all’assemblea di cui trattasi.

Il Comune di Cassano All’Ionio che è presente nel Comitato Direttivo mediante un designato e che nomina il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti avrebbe dovuto ricevere nelle forme previste dalla legge, formale invito a partecipare all’assemblea, ciò potrebbe avere come conseguenza la possibilità di impugnativa dell’atto deliberativo adottato, possibilità a cui si intende rinunciare. Che sia chiaro, non si tratta di una seduta di Consiglio Comunale in cui il Presidente rappresenta il “capo” dell’opposizione. Ma anche volendo ragionare nella logica del Presidente, maggioranza- opposizione o forse quella di nemico-amico, noi abbiamo sempre dimostrato (con i fatti) che dovrebbe esserci sempre una forma di rispetto e di benevolenza poiché quello che conta sono gli obiettivi e gli interessi generali finali.

Quando si lavora per il bene dei cittadini non esiste alcun colore politico. Di questo siamo fermamente convinti, tant’è che con l’Assessore Gallo, coltiviamo da tempo rapporti istituzionali costruttivi, corretti e fondati sulla leale collaborazione, avendo anche confronti politici che non prescindono mai dal rispetto.

Addirittura il Sindaco in molteplici occasioni pubbliche ha sempre dato atto e ringraziato l’Assessore Gallo per i rinnovati rapporti con dichiarazioni che, a volte, hanno stupito per la bontà delle stesse. Evidentemente a taluni, in maniera particolare al Presidente Guaragna, la nuova fase relazionale disturba, non piace e viene mal sopportata e vissuta. Alla luce di ciò il comportamento del Presidente appare ancora più inspiegabile.

Non risultano nuove le provocazioni provenienti da chi attualmente ha l’onore di guidare e presiedere l’Associazione Laghi di Sibari, che ricordiamolo, così come sancito dallo stesso art. 5 dello statuto: “[…] non persegue scopi di lucro. Scopo primario dell’Associazione é lo sviluppo turistico del Centro Nautico “Laghi di Sibari”, mediante la promozione e la realizzazione di ogni attività culturale, sportiva, pubblicitaria, destinata a promuovere il turismo e diffondere la conoscenza della Sibaritide tanto in Italia che all’estero.

Ogni attività, di conseguenza, deve risultare correlata alla valorizzazione delle potenzialità turistiche del medesimo comprensorio […]”. Non possiamo tollerare oltre e soprattutto non saremo né complici, né vittime di questo modo di fare.

Proprio per evitare che le polemiche e le contrapposizioni, artatamente costruite, possano disturbare il lavoro del Direttivo e la nostra presenza possa essere mal gradita all’interno dello stesso, recita infine la comunicazione dell’amministrazione comunale di Cassano, come già anticipato, si comunica formalmente che il Comune di Cassano All’Ionio sospende e ritira la partecipazione del proprio designato.

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