“Le elezioni politiche tenutesi ieri hanno consegnato un risultato lusinghiero per la coalizione di Centrodestra, chiamata dagli Italiani a governare il Paese, e in particolare per il nostro partito, Forza Italia. Una forza politica di centro, indispensabile per l’unità e la maggioranza dell’intero schieramento, premiata con un primato nazionale in Calabria. Desidero pertanto rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno inteso esprimere la propria preferenza nei confronti di Forza Italia, che si attesta prima forza politica del Centrodestra in numerosi comuni della provincia di Cosenza e, in particolar modo, nella fascia jonica cosentina. Basti pensare al brillante dato registrato nell’area urbana di Corigliano, con ben il 26% e per il quale rinnovo la gratitudine nei confronti dei miei concittadini, ed in tanti altri comuni dove Forza Italia si conferma alla guida della coalizione (Amendolara, Longobucco, Oriolo, San Demetrio Corone, Bocchigliero, e via discorrendo)”.
È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
“In Calabria il partito azzurro ha ottenuto un risultato clamoroso, sia al Senato che alla Camera: il 16%, dato più alto d’Italia. Esprimo ampia soddisfazione per i candidati della nostra coalizione risultati eletti, augurando loro buon lavoro, e in particolar modo ai neo-deputati e senatori di Forza Italia. Sono certa che, con una corale e condivisa azione politico-istituzionale, saremo in grado di lavorare bene per costruire un grande progetto per la crescita del territorio della provincia cosentina e, in primis, della Sibaritide. Il dato di Forza Italia – sottolinea Straface – conferma la bontà dell’impegno profuso dalla classe dirigente del partito ed evidenzia, in primo luogo, l’apprezzamento dei calabresi per la stagione di buongoverno avviata dal presidente Roberto Occhiuto e portata avanti con abnegazione e spirito di servizio, per rilanciare una regione dopo anni di ritardi e inefficienze. Forza Italia saprà fare tesoro della fiducia accordata, ancora una volta, dai cittadini per intraprendere un virtuoso percorso di riscatto sociale, economico e culturale”.