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Inattesa sconfitta per la Tonno Callipo a Messina

Stop per la formazione di coach Piccioni che dopo una partenza in salita, aveva pure rimontato portandosi avanti 2-1. Negli ultimi due set però, l’ha spuntata Messina forse più motivata nel concludere al meglio una stagione che li ha visti comunque retrocedere già da qualche mese. Al contrario Vibo, al di là di qualche buona performance a livello di punteggio individuale in primis i giovani Pisani e Mirabella, non è riuscita a mantenere le giuste concentrazione e attenzione per non soccombere nell’ultima trasferta stagionale.

Nel primo set parte bene la Tonno Callipo che passa a condurre 8-5, ma da lì in poi Messina si sveglia e prende in mano le redini del match. I punteggi 16-13 e 21-19 raccontano del vantaggio dei siciliani che riescono a spuntarla in extremis nonostante la rimonta di Vibo.

Nel secondo parziale l’andamento è più equilibrato: dopo l’iniziale vantaggio giallorosso (8-4), si viaggia punto a punto (16-15 e 21-20), ma stavolta sono Mille e compagni a passare avanti ai vantaggi (25-23).Così si va in parità, 1-1.

Nel terzo set non c’è storia: è ancora Vibo a menare le danze ed a condurre sempre nel punteggio, addirittura con gap alquanto vistosi (16-9 e 21-10), chiudendo il set 25-16 e passando avanti per 2-1.

Ritorna nel match Messina nel quarto gioco: dopo l’iniziale 8-7 di Vibo, la squadra di casa conduce 16-13 e 21-16, imponendosi 25-22. Eccoci dunque al palpitante e concitato tie-break, che trascina il match a ben due ore e 19 minuti di gioco. Parte male Vibo (5-3) che si riscatta però subito dopo (10-8 e 12-10) mostrando di poter chiudere a proprio favore. Invece nel movimentato finale è Messina a trovare l’acuto vincente ed a imporsi per 16-14 vincendo il match.

Dicevamo delle note positive nella Tonno Callipo: intanto i ben 23 punti di Pisani, top scorer del match, seguito dal capitano Mille con 18, oltre ai 16 del centrale Mirabella. Da segnalare anche il buon fondamentale del muro tra i giallorossi: ne alzano addirittura 18, in cui i centrali Mirabella e Saragò ne realizzano 6 ciascuno. Sabato prossimo si chiuderà la stagione al PalaValentia ospitando la capolista Reggio Calabria.

INTERVISTA. Alquanto scuro in volto coach Piccioni: “Siamo molto amareggiati perché finire il campionato così non è giusto per i sacrifici fatti durante l’anno. Purtroppo dopo la raggiunta salvezza sarà scattata una forma di appagamento e non siamo più quelli di un mese fa”. Quindi sulla partita… “Essendo a ridosso delle finali Under 19 – spiega il tecnico – ero partito nel primo set con la squadra titolare Under 19, però poi sono dovuto ricorrere ai ripari perché soffrivamo troppo. Nel secondo set sono tornato alla formazione titolare, e siamo riusciti ad imporci ai vantaggi. Mentre ancora meglio nel terzo set, in cui abbiamo dimostrato la nostra superiorità, vincendo agevolmente. Nel quarto invece loro hanno avuto il pallino del gioco ed infine nel quinto non siamo riusciti a sfruttare un buon vantaggio, un vero peccato anche con qualche pallone dubbio”. In che senso dubbio? “Al tie-break c’è stata un po’ di confusione generale. Sul 10-8 per noi, Messina subisce un rosso ed invece di ottenere il punto si temporeggia al tavolo del segnapunti. Poi sul 13-11 per noi c’è un attacco fuori loro, ed invece ci si inventa un tocco nostro. A quel punto Mirabella sbatte la palla a terra in segno di stizza e becca il rosso. Da lì la tensione ci ha penalizzato vista tutta questa opinabile gestione arbitrale. Ciò non deve suonare però come alibi: dobbiamo fare autocritica, gli avversari hanno cercato la vittoria con più coraggio e determinazione. Una gara che dovevamo giocare in maniera ordinata ed invece abbiamo commesso tanti errori, regalando quasi due set. Ora testa a sabato non solo per riscattare questa brutta sconfitta, ma per chiudere con dignità il torneo”.

SICILY ANASTASI MESSINA – TONNO CALLIPO 3-2

(25-23, 23-25, 16-25, 25-22, 16-14)

MESSINA: Giliberto 1, Rizzo, Bruno 8, Mazza 17, Ciaramita 7, A.Alaimo (L), Sulfaro 1, M.Alaimo, Venuti (L). Ne: Bonansinga, Vazzano, Triferò, Morale. All. Santacaterina

TONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 14, Mirabella 16, Saragò 10, Pisani 23, Mille 18, Cugliari (L),

Guarascio 1, Cortese, Tassone 3, Iurlaro 3, Michelangeli 2. All. Piccioni

Arbitri: Laura Incognito e Gianpaolo Panzeca.

Note: Durata set: 27’, 32’, 24’, 31’, 25’ per un totale 2 ore e 19’. Messina: ace 7, bs 6, muri 5, errori 19, attacco 34%, ricezione 53% (pos 19%). Vibo V.: ace 6, bs 18, muri 18, errori 41, attacco 42%, ricezione 55% (pos 28%).

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