“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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“Uniforme International” smentisce la posizione di indagata nell’inchiesta “Lucignolo”

Riceviamo e pubblichiamo:
“La direzione internazionale di Unimorfe International ente estero diretta dalla dott.ssa Elisa Weiss amministratore unico della società estera, intende precisare quanto segue: la nostra società rammaricata è venuta a conoscenza dell’inchiesta ” Lucignolo ” promossa dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria dove viene erroneamente menzionato il nostro ente. Orbene ci teniamo a precisare che la Unimorfe International non è stata e ne a tutt’ oggi posta ne a sequestri ne sotto indagine poiché opera all’ estero ed in Italia aveva solo dei procacciatori.
Noi non entreremo in merito all’ inchiesta in quanto abbiamo pieno rispetto della magistratura italiana ma ci teniamo a specificare che il nostro ente ha presentato numerose querele a carico della CS uniforma della dottoressa Omissis e della CS Consulting Group di cui attualmente risulta amministratore il signor Cianci Savino. Abbiamo sporto tali querele poiché siamo venuti a conoscenza che tali enti hanno emesso dal 2019 a tutt’ oggi attestati falsi con logo e denominazione Unimorfe International.
Pertanto i due enti su menzionati sono gli unici che con prove in nostro possesso e consegnate all’ AG hanno emesso tali attestati contraffatti. La dottoressa Maria Saveria Modaffari aveva presentato le sue dimissioni da procacciatrice con unimorfe da luglio 2020.
Gli unici enti che erano rimasti convenzionati con Unimorfe erano CS uniforma e CS Consulting Group fino a dicembre 2021 data in cui la nostra società ha inviato disdetta immediata di tali convenzioni per gravi inadempienze .
Pertanto il nostro ente si dissocia da tale indagine nella quale non risulta assolutamente indagato ne imputato.
Ringraziamo sentitamente le testate giornalistiche che pubblicheranno tale smentita e per dimostrare la serietà della nostra società tale comunicato per trasparenza verrà inviato alla Procura Generale della Repubblica italiana che possa prendere piena coscienza”.
Cordialmente
Elisa Weiss
General Manager 
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