La giunta comunale di Rende, durante la riunione che si e’ svolta stamane a Rende, ha espresso all’unanimita’ solidarieta’ e vicinanza ai dirigenti e ai funzionari colpiti dall’inchiesta che ha coinvolto anche il sindaco Marcello Manna e il vicesindaco Annamaria Artese.
“Siamo certi – hanno affermato gli assessori – dell’integrita’ morale prima che della professionalita’ dei dipendenti che hanno agito sempre nella massima trasparenza per il bene della nostra comunita’”.
La Consulta Pari opportunita’ e diritti umani del Comune di Rende si e’ schierata contro gli “atteggiamenti inquisitori e colpevolisti” di alcuni movimenti e sindacati. “Riteniamo – ha sottolineato la Consulta – che i diritti soggettivi, le liberta’ personali, le garanzie delle singole persone e tutto cio’ che rimanda all’autonomia individuale, non abbiano una posizione subalterna rispetto alla conquista dei diritti collettivi, bensi’ appartengano allo stesso mondo, o meglio coesistono richiamandosi reciprocamente e facendo affidamento gli uni sugli altri”.