Si è svolta a Belmonte Calabro alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura Gallo la quarta edizione dell’evento Terre di Calabria del Gal STS
Si è svolta ieri la quarta edizione dell’evento Terre di Calabria organizzata dal Gal STS nell’ambito dell’omonimo progetto di cooperazione regionale che intende valorizzare i prodotti agroalimentari di pregio che non hanno ancora ottenuto riconoscimenti e certificazioni ufficiali come dop e igp.
All’evento hanno presenziato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria on. Gianluca Gallo, il direttore del dipartimento regionale Giacomo Giovinazzo. A favore gli onori di casa il presidente del Gal STS ing Luigi Provenzano insieme alla quasi totalità dei consiglieri d’amministrazione e al direttore dello stesso Gal Pier Lugi Aceti. Erano presenti inoltre il sindaco di Belmonte Calabro Roberto Veltri, sindaci e amministratori dei comuni interessati alle produzioni oggetto del progetto Terre di Calabria – ‘gammune’ e pomodoro di Belmonte, melanzana violetta di Longobardi, ‘filiciata’ di Fiumefreddo, ‘soppressata’ di Lago, castagna del Savuto e delle Serre Cosentine, salumi di suino nero, formaggi ovi-caprini, pane.
Durante l’incontro è stato evidenziato lo stato d’avanzamento del progetto ed in particolare il percorso che partendo dai disciplinari dovrà portare alla certificazione dei prodotti tipici selezionati. Sia l’Assessore Gallo sia il Direttore Giovinazzo hanno sottolineato l’importante lavoro portato avanti dal Gal STS “Terre Brettie” in questi anni, soprattutto nell’ambito del progetto Terre di Calabria per la valorizzazione e promozione delle produzioni agroalimentari di qualità dei 39 comuni del comprensorio del Savuto, del basso Tirreno cosentino e delle Serre Cosentine.
L’Assessore Gallo ha ribadito che anche nella prossima programmazione del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Calabria i Gal avranno un ruolo fondamentale nelle attività di animazione e promozione dei territori calabresi.
Al termine del dibattito spazio alla degustazione dei prodotti tipici del progetto e alla musica della tradizione popolare interpretata da Sandro Sottile.