Si è svolto oggi a Reggio Calabria un importante incontro promosso dall’Onorevole Denis Nesci, europarlamentare calabrese, incentrato sulle prospettive del Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2028-2034 e sulle sfide che coinvolgono direttamente il Mezzogiorno.
L’iniziativa – si legge in un comunicato stampa dello stesso europarlamentare – ha registrato un’ampia partecipazione di rappresentanti istituzionali, sociali ed economici del territorio. Tra i presenti: Confagricoltura, Coldiretti, Ordine dei Commercialisti, Agenzie Fiscali, Unioncamere, Confindustria e CIA, accompagnata dal settore sviluppo e dalla direzione dell’organizzazione.
Hanno inoltre preso parte ai lavori i rappresentanti del mondo sindacale: UIL, CISL, CONFSAL.
Al centro del confronto, anche la revisione della Politica di Coesione, il fondo comune della nuova programmazione europea, la Politica Agricola Comune (PAC) e lo sviluppo territoriale. I lavori si sono concentrati sulla necessità di rafforzare il ruolo delle realtà locali nella definizione della futura programmazione europea, promuovendo uno sviluppo fondato su innovazione, lavoro e inclusione sociale.
«La Politica di Coesione continua a rappresentare uno strumento fondamentale per ridurre i divari territoriali e valorizzare le potenzialità delle nostre regioni – ha sottolineato l’On. Nesci. È importante che le istanze dei territori trovino ascolto a Bruxelles, così che la prossima programmazione possa affrontare in modo concreto le sfide che viviamo, sostenendo lo sviluppo e la crescita del nostro territorio.»
Durante l’incontro si è deciso di istituire un tavolo permanente di confronto, aperto a tutti gli attori locali, per discutere insieme delle opportunità che l’Europa mette a disposizione del nostro territorio e per costruire proposte condivise e radicate nei bisogni reali delle comunità locali.