Via alla stagione termale 2025 alle Terme di Galatro, lunedì 19 maggio. Un appuntamento molto atteso che segna il ritorno a un’oasi di salute e benessere immersa nella natura incontaminata del Monte Livia.
La struttura sanitaria, convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale e totalmente rinnovata, sarà attiva dalla primavera all’autunno, con i cicli ideali per la cura e la prevenzione di numerose patologie e disturbi, per il potenziamento delle difese immunitarie e il benessere psico-fisico.
Le acque sulfuree, provenienti dalle sorgenti S. Elia, riconosciute per le straordinarie proprietà terapeutiche, saranno ancora una volta protagoniste di percorsi curativi mirati, in un contesto di assoluto relax e rigenerazione.
Il Parco termale di Galatro offre servizi di alta qualità. La stagione 2025 si apre con numerose novità pensate per offrire un’esperienza ancora più completa e appagante agli utenti, tra cura, prevenzione e benessere: nuovi protocolli terapeutici personalizzati, per il trattamento e la prevenzione di patologie respiratorie, reumatiche, dermatologiche e otorinolaringoiatriche; l’ampliamento delle convenzioni con il Servizio Sanitario Nazionale, per agevolare l’accesso alle cure; l’attivazione del percorso sensoriale, per stimolare i sensi e favorire il rilassamento psicofisico; la piscina esterna con acqua termale a 38°C, per un’immersione rigenerante nel cuore della natura; il percorso Kneipp a cielo aperto, che unisce i benefici dell’idroterapia alla forza del contatto con gli elementi naturali; e ancora, eventi, passeggiate guidate e attività all’aperto, per vivere a pieno l’energia del territorio e ritrovare equilibrio tra corpo e mente.
«Le Terme di Galatro si confermano un punto di riferimento per la salute, la prevenzione e la qualità della vita, – afferma l’Amministratore Unico Domenico Lione – un luogo dove ogni dettaglio è pensato per il benessere della persona, con la professionalità e l’accoglienza che da sempre ci contraddistinguono». «Aspettiamo tutti alle Terme da lunedì 19 maggio – conclude Domenico Lione – per dare il benvenuto a una nuova stagione di rinascita, nel segno della tradizione termale e dell’innovazione».