“Dopo aver appreso da diverse testate giornalistiche la storia di Maria e del piccolo Sebastiano, al quale viene negato dal Comune di San Luca il diritto ad avere un servizio di trasporto scolastico adeguato alle esigenze del minore disabile, l’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ha inoltrato stamane al Commissario per la provvisoria gestione del Comune una diffida a cessare immediatamente la condotta discriminatoria e a predisporre un servizio di trasporto scolastico adeguato alle esigenze dei disabili”. E’ quanto fa sapere, attraverso una nota, Maria Teresa Prestanicola, coordinatrice della Cellula Coscioni Reggio Calabria.
“La situazione – aggiunge – è stata portata all’attenzione del Prefetto di Reggio Calabria e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, ai quali è stata inviata per conoscenza la diffida depositata al Comune. La condotta tenuta dall’Ente viola il divieto di discriminazione per motivi di disabilità introdotto dalla legge n. 67/2006 e riconosciuta dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Si tratta di un atto dovuto atteso che l’anno scolastico è iniziato il 16 settembre e ancora il servizio di trasporto non è stato attivato. Trascorsi 10 giorni dalla diffida, qualora il Comune non dovesse ottemperare alla richiesta, l’Associazione Luca Coscioni – per il tramite della sezione locale della Cellula Coscioni di Reggio Calabria – agirà nelle sedi competenti per far valere i diritti di Maria e del piccolo Sebastiano, fino a questo momento negati”.