Nei giorni scorsi si è riunito il direttivo del coordinamento di “Sfida Riformista” per la ripresa delle attività dopo l’iniziativa pubblica del 31 luglio, sulla crisi della politica e dei partiti in Italia con l’interessantissimo intervento del Prof. Gianluca Passarelli, a cui è seguita poi la pausa estiva.
Alla riunione si sono affrontati i tanti temi dell’attualità, i diversi problemi che il governo nazionale e il sistema delle autonomie locali hanno dinanzi nei prossimi mesi e la grande sfida europea, in cui dovrà essere chiaro lo spirito riformista del PD se si vogliono evitare altre terribili sconfitte in Italia, in Calabria e sui nostri territori.
Nel partecipato e ricco dibattito si sono toccate tante questioni “critiche” per il rilancio del PD: Un partito che a livello nazionale appare in difficoltà nel mettere in campo proposte chiare e nette; che a livello regionale non riesce con forza a contrastare la macchina di propaganda messa in campo dal Presidente della Regione; che nelle realtà territoriali, dopo il caso di Casali del Manco, le vicende di Mendicino e il dibattito in corso nella città di Corigliano-Rossano appare più impegnato a far perdere i propri bravi amministratori che a sostenerli verso quelle vittorie che con il contributo anche del nostro partito sarebbero state e diventerebbero quasi scontate, e che nella città dei Brettii, tra i più importanti avamposti sottratti al centrodestra, l’azione di governo appare debole e contraddittoria.
Un partito che poi al suo interno a livello provinciale si rappresenta in una perenne lotta di posizione tra schieramenti contrapposti che si preoccupano di tutelare posizioni personali a svantaggio della forza politica ed elettorale rappresentata dalla comunità degli iscritti e dagli elettori democratici.
La riunione di “Sfida Riformista” ha rinnovato l’impegno del coordinamento ad animare la discussione politica sia su temi che riguardano il Paese, sia organizzando momenti di confronti e nuove manifestazioni pubbliche sui temi locali, in primis quello dello sviluppo dell’area urbana, in una più autentica e fondata prospettiva culturale, che vada al di là dell’iniziativa assunta dal centrodestra regionale, che rimane insensibile ai contributi che possono venire dai diversi territori e, soprattutto ai veri problemi della nostra comunità sociale locale, che possono risolversi solo con il dialogo istituzionale e l’ascolto della cittadinanza e tramite un confronto capace di cogliere i valori e i convincimenti che costituiscono l’identità collettiva.
“Sfida Riformista” ha, infine, espresso apprezzamento e pieno sostegno per l’iniziativa degli iscritti cosentini del PD, Mancini, Greco, De Simone e Palma per l’urgente convocazione di un’assemblea di circolo per l’approfondimento della crisi finanziaria e politica in cui è incorsa l’amministrazione comunale di Cosenza.