“Diverse famiglie da giorni sperano che i propri cari possano ricevere una degna sepoltura.
Le salme stipate nel cimitero di via Paglia, a Catanzaro, però continuano ad aumentare in maniera esponenziale e l’odore nauseabondo lo fa da padrona, mancano delle tende tecniche esterne per evitare che i raggi solari penetrino nel vetro, e mancano i condizionatori per mantenere fresco l’ambiente.
Ad oggi sono almeno una quarantina le bare presenti nell’obitorio di via Paglia e non sono rosee le prospettive per chi ha perso i propri cari e alla sofferenza del distacco deve sommare l’amarezza di non essere in grado di aver un luogo dove far visita e pregare in memoria del defunto compianto.
Manca una programmazione di interventi da parte del Dirigente e manca una prospettiva politica. Il problema dei cimiteri e’ allo stato affidata ad una generica previsione di un progetto di finanza, mediante la quale la Giunta Fiorita vuole privatizzare persino i cimiteri. La previsione – fortemente criticabile – allo stato e’ solo rimasta sulla carta. Molte parole. Ma come per molti settori, mancano i fatti, mentre la cittadinanza soffre nella fruizione di qualunque servizio erogato dall’amministrazione comunale”.
Lo denunciano in una nota i consiglieri comunali Valerio Donato, Gianni Parisi (Rinascita), e Stefano Veraldi (Riformisti Avanti).