Sul luogo dell’agguato dove stamani è stata uccisa la dottoressa Francesca Romeo e ferita il marito Antonio Napoli, sono arrivati il procuratore aggiunto di Palmi Santo Melidona ed il pm Elio Romano che coordinano l’indagine col procuratore Emanuele Crescenti. I magistrati stanno sentendo Napoli che dopo essere stato medicato è stato subito dimesso ed è stato accompagnato sul luogo dell’omicidio dove adesso sta rispondendo alle domande dei pm.
L’obiettivo dell’agguato di stamattina a Santa Cristina d’Aspromonte era senza dubbio Francesca Romeo, la dottoressa uccisa mentre rientrava a casa dopo il turno prestato all’ambulatorio di guardia medica, insieme al marito Antonio Napoli. Stando a quanto trapela da ambienti investigativi alla luce dei rilievi svolti, infatti, la distanza da cui è stato sparato il colpo di fucile “non consentiva errori”. Il colpo ha forato il parabrezza dal lato passeggero. Un secondo colpo è stato sparato di lato, sempre verso il passeggero. Intanto si è concluso l’interrogatorio del marito. Sull’esito del colloquio i pm mantenendo massimo riserbo.