Sui candidati del centrodestra ancora da identificare per le Regionali, il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha fatto notare che “siamo ancora alla ripresa” e che ci sara’ un incontro tra i leader “a breve”.
“Abbiamo le idee chiare – ha detto, parlando con i giornalisti a margine della presentazione dei 30 candidati del Carroccio al consiglio regionale delle Marche – si vota in sette regioni, quindi c’e’ spazio per tutti i partiti. C’e’ spazio per mandare avanti le esperienze migliori”. Salvini ha sottolineato che “nelle Marche si e’ scelta giustamente la continuita’ con Acquaroli e in Calabria con Occhiuto di Forza Italia”.
Sul candidato governatore del Veneto ha detto: “La Lega con Zaia governa bene la Regione da tanto tempo, ci mettiamo a disposizione della coalizione per continuare a governarla anche per i prossimi anni”.
“Le Marche hanno l’onere e l’onore di essere la prima di sette regioni che vanno al voto insieme alla Valle d’Aosta, poi la settimana dopo la Calabria, quindi la Toscana e infine, entro novembre, Puglia, Campania e Veneto: chi apre la strada, chi traccia il solco, chi da’ l’indirizzo a una settimana di talk show, di Gruber, di Floris, di Mentana con le dotte analisi?”. E proprio ai candidati marchigiani, si e’ appellato Salvini: “Avete sulle spalle anche i prossimi mesi del governo del Paese e quindi vincere nelle Marche sara’ bello e straordinario non solo per voi”. Quanto alla Valle d’Aosta, il leader della Lega ha sottolineato che “sono piccoli, ma tosti, sono una regione autonoma e una legge proporzionale, quindi non c’e’ l’elezione diretta, e’ un po’ diverso rispetto altre regioni”.