Ai Confini del Sud è una conferma dell’estate locrese che l’Amministrazione Comunale guidata da Giuseppe Fontana ha voluto istituzionalizzare riconoscendo l’evento tra le principali attrattive della programmazione culturale degli eventi della città e dell’intera regione.
Patrocinato dalla Regione Calabria e da Calabria Straordinaria, il festival di musica etnica e dintorni, portato avanti per 16 anni dall’ideatore e direttore artistico Massimo Cusato, presenta per l’estate 2024 una 4 giorni di musica italiana. Coordinate le attività e il programma, l’Assessore alla cultura ed eventi Domenica Bumbaca ha manifestato la sua soddisfazione per un evento che ormai la città attende e, di anno in anno si impreziosisce. Un evento rilevante per la comunità locale, in particolare sotto il profilo socio-culturale, apprezzato vista la qualità degli artisti nazionali che calcheranno il palcoscenico di Palazzo “Spinola” nella corte comunale.
«La musica ci proietta in una dimensione culturale che richiama tantissime persone e si configura come fattore strategico di sviluppo, di crescita dell’identità culturale e individuale dei cittadini, ed è strumento utile per lo sviluppo turistico ed economico di una comunità» – afferma l’Assessore Domenica Bumbaca. «Per questo da ormai tre anni abbiamo ripreso la kermesse che dà lustro alla programmazione dell’estate locrese. Ringrazio il direttore artistico Massimo Cusato per aver scelto artiste di qualità per un’edizione tutta al femminile. “Ai Confini del Sud” è la dimostrazione che la musica d’autore, tra cantautori e interpreti, e la promozione del territorio, fanno del festival un cavallo di battaglia della nostra estate».
Così il Sindaco Giuseppe Fontana :«Abbiamo programmato una grande estate, partendo da alcuni eventi di punta: “Ai Confini del Sud” è uno di questi. Non possiamo pensare ad un calendario di manifestazioni estive senza avere al suo interno la kermesse di Massimo Cusato, che ringrazio personalmente per la disponibilità sempre dimostrata, la sua grande professionalità e per il forte spirito locrese che lo contraddistingue e che porta anche fuori dai confini nazionali. Siamo sicuri che saranno 4 giorni di puro divertimento dai grandi contenuti artistici e musicali. Locri vi aspetta».
Ogni serata ci regalerà musica diversa, emozioni e spunti su cui riflettere in questa estate locrese, immersi tra le bellezze del palazzo comunale nel pieno centro storico.
Aprirà i battenti l’8 agosto la musica dell’interprete italiana Mariella Nava, il 9 agosto Ilaria Pilar Patassini in “Terra senza terra”. Per la notte delle stelle doppio concerto con Valentina Balistreri duo e Marinella Rodà duo e gran finale con la cantante sanremese Barbara Eramo.
Biografie artiste de “Ai Confini del Sud” 16esima edizione.
8 Agosto Mariella Nava Duo
Mariella Nava è cantautrice tarantina, tra grandi interpreti del panorama italiano. Il suo primo album risale al 1988, album che ottiene la targa Tenco come “Migliore Opera Prima” per contenere un brano dedicato al mondo della disabilità dal titolo: “Eppure vivono” . Tra i suoi brani da autrice più conosciuti ricordiamo “Questi Figli” per Gianni Morandi, “Come mi vuoi” interpretato da Eduardo De Crescenzo (Sanremo 1989) e ricantata poi da Mina e ancora “Per amore” scritta per Andrea Bocelli (diventata un successo per molti altri interpreti internazionali tra cui la cantante Zizi Possi in Brasile), “Piano inclinato” , sul tema dell’AIDS, “It’s forever” per Dionne Warwick, “Il mio punto di vista” cantata con Mango. La sua storia di autrice si consolida nel ’91 con “Spalle al muro” composta da lei per Renato Zero, canzone ricordata come “Vecchio” (Sanremo ’91 – 2° posto) e ancora seguono tanti altri successi anche come cantautrice da “Terra mia” (Sanremo ’94 – Premio Volare) a “Cosi è la vita“ e “Il cuore mio“ rispettivamente classificatesi 3^ (riceve anche il Premio come Miglior Musica dalla Sala Stampa) e 6^ nei Sanremo del ‘ 99 e del 2002 (Premio LILT per la vita). Riconosciuta per aver sempre scritto e cantato di tematiche sociali, è stata insignita dell’onorificenza di “Cavaliere della Repubblica italiana” e del sigillo “Testimone di pace”. Al suo fianco Sasà Calabrese, al contrabbasso, suo musicista di fiducia.
9 agosto Ilaria Pilar Patassini in “Terra senza terra”. Pilar è una cantante, interprete e cantautrice, nel suo mondo convergono canzone d’autore, musica classica, poesia, letteratura, jazz e world music* Cinque i dischi all’attivo a suo nome (Ilaria y el mar, 2021; Luna in Ariete, 2019; L’amore è dove vivo, 2015; Sartoria italiana fuori catalogo, 2011; Femminile Singolare, 2007). Parallelamente alla sua attività di cantautrice porta avanti importanti progetti da interprete, collabora con il direttore d’orchestra britannico e produttore Geoff Westley, Peppe Servillo, il bandoneonista Daniele di Bonaventura, lo scrittore e giornalista Antonio Iovane, il pianista Roberto Tarenzi. Diplomata in Canto Classico e Musica Vocale da Camera, è docente di “Interpretazione della Canzone d’autore italiana e internazionale” presso l’Accademia di Alta Formazione “Officina Pasolini” di Roma. Nel 2023 esce il suo sesto disco “Terra senza Terra” . Vive tra Roma, Alghero e i gate degli aeroporti.
10 agosto Valentina Balistreri duo e Marinella Rodà duo.
Balistreri Valentina. Palermitana di origine, si trasferisce nel 2000 a Reggio Calabria dove inizia a esibirsi in pubblico come cantante di cover band, cimentandosi nei più svariati generi musicali. L’amore per la musica popolare non tarda ad emergere, con un misto di emozioni e passioni tra Sicilia e Calabria. Un cognome e una parentela importante che la lega alla grande cantastorie siciliana Rosa Balistreri la spinge a studiare la tradizione con una costante e meticolosa attività di ricerca personale.
Dopo un lungo periodo di apprendimento e approfondimento delle suonate e ballate popolari, entra stabilmente nell’orchestra siciliana Sicily Folk Orchestra. Nell’estate 2012 avvia un percorso innovativo di rivisitazione dei brani popolari in chiave «worldmusic».
In quegli stessi anni nasce il progetto Balistreri canta Balistreri e Musiche da Sud, basato sul repertorio della nota folksinger siciliana in cui trovano spazio nuove sonorità e brani dal «Sud del Mondo». Un progetto musicale che parte da un omaggio alla grande cantastorie siciliana Rosa Balistreri che ha raccontato l’asprezza di una terra come la Sicilia con brani carichi di grinta e impegno sociale. A sostenere l’importanza delle vocalità e la potenza scenica di Valentina, si affianca un sound acustico con morbide e ricercate note arrangiate in modo originale dal virtuoso chitarrista Fulvio Cama.
Nel maggio 2016, con l’etichetta nazionale iCompany, esce l’album “Bonu e Malu Tempu” del duo Aliunde formato dall’autore e pianista Claudio Altimari e dalla stessa Valentina Balistreri. Nel disco sono contenuti undici brani originali composte dallo stesso Altimari e dal poeta Alessandro Quattrone. Nel 2019 vince il PREMIO LAUZI con il brano inedito «Ho attraversato», aggiudicandosi 3 riconoscimenti su 3: miglior brano, migliore interpretazione e miglior «cover» interpretando «Piccolo Uomo». Nello stesso anno è anche finalista al Premio dei Premi di Faenza. Il racconto musicale si avventura nelle “musiche da sud”, con brani scelti per raccontare il “Sud del mondo” non solo attraverso le varie sonorità ma anche con immagini e testi carichi di significato e impegno sociale.
Marinella Rodà è un’artista calabrese poliedrica: cantante folk, si appassiona sin da piccola ai dialetti del mondo e precisamente allo studio delle minoranze linguistiche (grecanico e greco di Calabria). È anche un’attrice teatrale, vincitrice di diversi premi nazionali (Teatro Augusteo, Teatro Xs Salerno, Fitalia 2019). Interprete passionale di melodie popolari del Sud d’Italia, oltre a quelle della sua amata terra greco-calabra, propone brani siciliani, sardi, napoletani. Un percorso che celebra l’identità del popolo meridionale andando alla riscoperta delle proprie radici, dei “suoi dialetti”, espressione della civiltà contadina e di saggezza popolare.
11 agosto Barbara Eramo trio
BARBARA ERAMO Cantante ed autrice , è nata a Taranto nel 1972. Dopo le prime esperienze musicali in Puglia, negli anni ’90 si trasferisce e Roma e comincia a collaborare in diversi progetti: Quartetto Spiritual / Roma World Spirit (insieme a Francesco Forti, Mario Donatone Donatone e Micaela Grandi a cui poi si uniranno Etta Lomasto , Sebastiano Forti e Tiziana Rosati); Con Paola Turci 1993/1995 ; Col gruppo Azzurria ( Peppe Frattaroli, Alexis Lefevre e Massimo Cusato). Nel 96 nasce il duo Eramo & Passavanti ( produzione artistica di Bungaro) con il quale vince il premio della critica nella sezione giovani del Festival di Sanremo 1998 e il “Premio Volare” per la migliore esibizione del festival assegnato da Michael Nyman, presidente della giuria di qualità. In seguito esce l’album “Oro e Ruggine” con featuring Ivan Lins. CINEMA – TV Ha cantato in molte colonne sonore tra le quali: Tale of Tales – Il Raconto dei Racconti di Matteo Garrone composta dal premio Oscar Alexandre Desplat. Con Luis Bacalov (premio Oscar fim Il Postino) nel film Milonga. Con Pivio& Aldo De Scalzi ( vincitori di 2 David di Donatello e Nastri d’aegento) in numerosi film e fiction : El Alamein Ormai è fatta, L’ispettore Coliandro, Distretto di Polizia, L’uomo di vetro, Piano 17, Si può fare, Il filo invisibile ed altri. Con Andrea Guerra e Paolo Bonvino per varie fiction tv: Tutto può succedere, Santa Barbara, Sotto copertura. Con Stefano Saletti ha composto e cantato le musiche per la fiction Un Matrimonio di Pupi Avati Con Emanuele Bossi ha cantato ed è co autrice di alcune tracce nella fiction l’isola di Pietro con Giann Morandi . Con Laura Inserra ha composto e cantato un brano nel film Lettere dal Sahara di Vittorio della Seta. Con Vito Lo Re ne La Ragazza nella nebbia . COLLABORAZIONI – MUSICAL – TEATRO Ha cantato nel progetto Leucasia di Mike Mainieri ( Steps Ahead ) e Marco Omicini ; ha scritto e cantato Loaded Gun per la band Fonderia registrato alla Real World di Peter Gabriel; con Rocco De Rosa nel cd ” Trammari” e nei concerti dal vivo ; con Nico Morelli nel progetto UnFOLKettable two. 2003 : E’ protagonista nel ruolo di Sephora ,moglie di Mosè nel musical “I dieci comandamenti” , imponente produzione francese con la regia di Elie Chouraqui e curata in Italia dai Fratelli De Angelis. Dal 2005 è la cantante solista della Piccola Banda Ikona con all’attivo i cd “Folkpolitik “ “Marea cu sarea” e ” Souncity” . Con la Banda effetta tournèe in Italia e all’estero ( tra le quali il Festival Sete sois sete luas e Vancouver Folkfest in Canada ) prende parte a diversi spettacoli teatrali con Giancarlo Giannini , Giorgio Albertazzi, Massimo Popolizio , Manuela Mandracchia, Umberto Orsini, Pamela Villoresi, Michele Placido. Dal 2006 collabora nei “Concerto Fotogramma” e diventa la voce solista nei concerti sinfonici del Premio Oscar Nicola Piovani. Nel 2018 In duo, sono stati ospiti nell’antica residenza dell’imperatore di Kyoto. Canta con Pejman Tadayon ensemble, progetto di musica arabo persiana. Dal 2015 canta come solista nella compagnia di Teatro danza urbano Kitonb in prestigiosi eventi e Festival Internazionali ( Lituania, Olanda, Romania, Francia) e prendendo parte al grande Capodanno di Roma 2018 presso le Terme di Caracalla con lo spettacolo “Carillon”. ALBUM Nel 2008 è uscito il suo album solista “In Trasparenza” che contiene brani scritti da lei con la preziosa collaborazione di cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera e del compianto Fausto Mesolella ( Avion Travel ). Nel 2010 è uscito il suo Cd “Oriental Night Fever” realizzato insieme al musicista produttore francese Hector Zazou e a Stefano Saletti distribuito dalla Naive. Nel 2014 pubblica “Emily” , concept di brani da lei composti su poesie di Emily Dickinson e presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nel 2020 pubblica il nuovo album Emisferi ( MBC musica )