di Paolo Ficara – Intervenuto in esclusiva per Reggina Talk, Stefano Bandecchi presidente di UniCusano ha esternato diverse osservazioni verso l’attuale gestione societaria della Reggina: “Calciatori allo stadio con le proprie macchine? Una cosa pittoresca, diciamo…”
Quasi l’intera intervista è una richiesta di approfondimenti circa l’ultimo intervento social di Bandecchi, in cui parlava di molti soggetti interessati alla Reggina: “Di chi si tratta? Tanti imprenditori sani. La Reggina è una squadra forte. Queste problematiche sono sintomatiche di un momento particolare. E’ normale si possa perdere interesse nell’investire sul calcio, che i soldi te li prende ma non te li dà. Solo Napoli e Lazio vanno in attivo. Il calcio ti dà solo popolarità, se non fai figuracce”.
All’ex presidente della Ternana domandiamo che cifra chiederebbe per cedere la Reggina in D: “Oggi la Reggina deve passare di mano a zero. Come tutte le squadre che sono in C o in D, non possono costare. A zero debiti, posso pagare 500.000 euro. Il marchio è stato pagato 100.000 euro, se uno vuole essere magnanimo riconosce quel costo. La Ternana è passata di mano, chi l’ha ceduta non ha preso neanche un centesimo. Chi è entrato, si troverà con gli emolumenti dei calciatori. Oggi la Reggina vale zero. Far andare i calciatori allo stadio con il pullman, costa. Chi l’ha presa, ha fatto degli investimenti. E’ finito il suo periodo, deve andare a casa”.
Impossibile non provocare Bandecchi, primo cittadino di Terni, sull’importanza di un sindaco per il principale club calcistico: “Un sindaco riveste un ruolo importante. Specie se ha assegnato la squadra a qualcuno, deve supervisionare ed invitare a fare i bagagli, a chi non se la sente più. E cederla a chi può andare avanti. Io come sindaco, pur non centrando più niente con la Ternana, ho un dossier che mi obbliga a guardare che sia nelle mani giuste. Un sindaco di una Città Metropolitana, non può evitare di guardare queste cose. Quando il Comune ha fatto una scelta, si è assunto una responsabilità di consegnare un titolo quasi gratuitamente”.
Infine, il presidente Bandecchi insiste sul concretizzabile interesse di altre forze imprenditoriali: “C’è molta gente che trova appetibile la Reggina. Sta in Serie D, ma parliamo di Reggio Calabria. Deve fare uno sforzo per andare in C, poi deve ricominciare il proprio cammino. Le voglio ricordare lo stadio e la gente che ci va. Una città di 180.000 abitanti senza contare la parte metropolitana. Mica pizza e fichi”.