Con l’autunno si riaccende la festa dedicata al patrimonio micologico del Parco Nazionale del Pollino. L’1 e il 2 novembre torna a Campotenese “Tartufi e Funghi del Pollino“, il format firmato Catasta, l’hub turistico e centro culturale di montagna, che mette in rete le associazioni dei tartufai, le guide ufficiali del Parco, gli stakeholder e le aziende agricole del territorio. L’appuntamento, giunto alla terza edizione, porta anche quest’anno turisti e comunità locale a scoprire il variegato mondo dei funghi epigei ed ipogei dell’area montana protetta più grande d’Italia. Tante le attività in programma previste per far conoscere il contesto naturalistico e la biodiversità boschiva, per i quali l’Unesco ha riconosciuto il Parco Nazionale del Pollino come areale vocato al Patrimonio Immateriale della “Cerca e Cavatura dei Tartufi” e territorio detentore di ben due faggete Vetuste Patrimonio dell’Umanità.
Nelle due giornate dell’evento, a partire dalla mattina dalle ore 9, si terranno attività outdoor nei luoghi più belli del Parco. Il consueto focus sul tartufo sarà la “Truffle Experience“, l’ escursione nei boschi condotte dai cavatori, insieme ai loro cani, e alle guide ufficiali del Parco durante la quale i partecipanti potranno vivere per un giorno l’ebbrezza della ricerca del tartufo. Una immersione nel variegato panorama dei funghi si potrà fare partecipando al “Fungo Trek“, in cui a spiegare sarà il micologo, e il trekking nella faggeta Unesco di Pollinello “Boschi Vetusti e Funghi Vetusti“. Lungo la Ciclovia dei Parchi e la ciclopedonale che attraversa il Pianoro di Campotenese, gli amanti delle due ruote potranno fare una pedalata immersiva nella magia del foliage. Anche i bambini potranno scoprire il mondo dei funghi con l’esperienza ludico-multiesperienziale “Trallallà: il Regno di Zigo, Asco e Basidio“, in programma l’1 novembre alle 16,30, organizzato da Cea Pollino.
Catasta, per le due giornate ospiterà la mostra micologica, curata dal micologo Antonio De Marco, con centinaia di funghi del Pollino. Attraverso questa variegata e spettacolare esposizione, curiosi e appassionati potranno approfondire il patrimonio ipogeo che contribuisce a tenere in vita e in equilibrio l’ecosistema del Pollino, apprendere storie, leggende, usi e costumi.
Momento clou, come ogni anno, sarà il mercato dei cavatori e dei fungaioli, occasione per gli appassionati del genere di acquistare i tartufi e i funghi, di conoscere e confrontarsi direttamente con i cercatori e i fungaioli. Durante i due giorni dell’evento, i tartufi e funghi del Pollino saranno i protagonisti della tavola con menù a tema. Il sabato sera, 1 novembre, a partire dalle 20 si trasformerà invece in una festa con il barbecue e il concerto della band cosentina I Ricci di Mare. Domenica 2 novembre ad accompagnare il pranzo sarà invece il dj set “Vinili che Passione”.
“Con Tartufi e Funghi del Pollino vogliamo far emergere il potenziale turistico del Parco in questa stagione portando avanti un sistema di promozione che coinvolge la comunità e gli operatori dell’areale – dicono i soci fondatori di Catasta Giovanni Gagliardi, Donato Sabatella, Sergio Senatore e Manuela Laiacona -. Con iniziative del genere, al di fuori del calendario estivo, possiamo creare opportunità di crescita, diffondere maggiore consapevolezza dei tesori che detiene questo territorio e con essa maggiore predisposizione alla loro tutela e salvaguardia“.
L’evento Tartufi e Funghi del Pollino è realizzato da Catasta Pollino Impresa Sociale in partnership con l’Associazione Tartufi e Tartufai del Pollino e delle Serre ETS, la delegazione calabrese dell’Associazione Tartufai Italiani, il Tartufo e la sua Cultura, Antonio De Marco (micologo), CEA Centro di Educazione Ambientale Pollino diretto da Silvio Carrieri, le guide ufficiali del Parco Gaetano Sangineti (Discover Pollino), Francesco Sallorenzo (Officina del Buon Cammino), Andrea Vacchiano (Alla scoperta del Pollino), il Bike rent Buddy, Masistro Park Al di là dei faggi. A questa edizione collaborano: Mirabelli Tartufi, IsideTartufi, Alle Fontanelle (allevamento di cani Lagotto), Sassone Tartufi, il Tartufo di Franco Tomaino, Pastificio Pirro, il Tartufo di Calabria e l’Aroma del Benessere.
