I militari del Nucleo carabinieri forestale di Paola hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica un’infermiera professionale in servizio nel locale ospedale con l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti. Alla denuncia della donna si è giunti a conclusione di un’attività d’indagine svolta dai militari, che sono intervenuti in seguito ad una segnalazione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
Nella segnalazione, riferiscono gli investigatori in una nota stampa, si lamentava lo sversamento di rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo di natura liquida provenienti dal laboratorio analisi dell’ospedale di Paola in una griglia di raccolta delle acque piovane collocata davanti un magazzino dello stesso nosocomio utilizzato quale punto di raccolta temporanea dei rifiuti. I militari hanno acquisito successivamente le immagini video dell’impianto di videosorveglianza dell’ospedale dalle quali è emerso come, in effetti, l’infermiera abbia sversato nelle griglie 16 taniche contenenti rifiuti liquidi sanitari.
Dal sopralluogo effettuato insieme alla Polizia municipale di Paola e alla ditta responsabile del servizio idrico comunale è emerso inoltre che le acque che si immettono nella griglia confluiscono nella rete fognaria destinata poi all’impianto di depurazione comunale. I rifiuti smaltiti irregolarmente, in realtà, secondo le regole vigenti, avrebbero dovuto essere chiusi in taniche di polietilene, posizionati nel magazzino e conferiti poi ad una società convenzionata e autorizzata per il successivo trattamento e smaltimento.