“Il sindaco di Castiglione Cosentino, pur affermando il contrario, con la sua dichiarazione rilasciata agli organi di informazione entra nel merito di una vicenda appartenente ad un’altra Istituzione, senza neanche conoscerla”. Lo afferma il consigliere comunale socialista Andrea Golluscio intervenendo sulle dichiarazioni rilasciare ieri da Salvatore Magarò rispetto al post dell’ex sindaco di Cosenza sulle installazioni rimosse da Viale Cosmai.
“Mi riferisco – prosegue Andrea Golluscio – alla volontà manifestata dal Sindaco di Castiglione Cosentino, di voler installare sul proprio territorio la scultura in memoria di Sergio Cosmai che la vedova del compianto servitore dello Stato ha chiesto al sindaco Franz Caruso di far rimuovere perché, distrutta la frase di Sergio Cosmai e mai sistemata dall’ex sindaco, sembrava un “monumento” agli assassini. Bene avrebbe fatto il Sindaco di Castiglione Cosentino, prima di intervenire in maniera del tutto sconsiderata e mostrando poco rispetto per le Istituzioni, che si rappresentano e verso cui ci si riferisce, a fare una telefonata di garbo al Primo Cittadino di Cosenza per chiedere notizie di merito. L’uscita sulla stampa, invece, a rilanciare un post dell’ex sindaco ed ex presidente della Provincia di Cosenza con cui Salvatore Magarò ha anche collaborato, si configura come una cortesia tra “alleati””.
“Le forze, infatti, che si stanno mettendo insieme per contrastare il rilancio di Cosenza – conclude il consigliere comunale del PSI – sono sempre più visibili in città come nell’area urbana ed anche oltre, già pronti a posizionarsi in una improbabile campagna elettorale allettati dalla fantomatica proposta di legge per la Città Unica, a discapito del benessere dei territori amministrati e soprattutto del loro futuro di crescita e di sviluppo che noi, invece, difenderemo, senza se e senza ma!”.