“L’ok definitivo alla campagna di sterilizzazione dei gatti randagi, come già asseverato, c’è, ma non certo grazie all’assessore al ramo, che sfido pubblicamente a smentirmi sulla questione felina e lo invito a dimostrare l’incompletezza delle richieste di censimento protocollate nell’ottobre 2022 dal sottoscritto.
Evidentemente, l’inefficienza del suo precedente collega ha fatto sì che parte dei documenti forse andassero persi. Una cosa è certa nulla può procedere a causa dell’immobilismo di un’amministrazione comunale che tiene chiuso in un cassetto il censimento delle colonie feline depositate da quasi due anni.
Puntualizzazioni, dovute da parte mia, anche in considerazione di recenti dichiarazioni e note stampe da mettere all’angolo proprio per ciò che concerne anche l’approvazione del garante per la tutela degli animali avvenuta – precisa ancora una volta Stefano Veraldi – soltanto grazie alla all’emendamento del nostro gruppo, non certo per merito di altri. Il merito dell’assessore al ramo è quello di continuare a mettere in campo stucchevoli e maldestri tentativi tesi esclusivamente a non riconoscere la paternità del nostro gruppo sull’emendamento, votato dal Consiglio comunale e divenuto parte integrante delle linee programmatiche di mandato.
L’Assessore al ramo faccia qualcosa di buono e proceda ad attivare l’Ufficio tutela degli animali. Ci risponda invece sulla nomina, all’insaputa di tutti e senza aver istruito alcuna procedura formale, di un consulente comunale per il randagismo”.
Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale di Azione, Stefano Veraldi.